L'Ivass mette in riga UnipolSai, su titoli strutturati e governance. Se le assemblee straordinarie dei gruppi coinvolti nella fusione Unipol-Fonsai, con Milano e Premafin (25,26 e 28 ottobre) daranno il via libera e se non vi saranno opposizioni dei creditori, UnipolSai debutterà sul mercato a inizio 2014. Intanto però i richiami dell'Ivass contenuti nell'integrazione al prospetto, hanno fatto scattare le prese di beneficio sui titoli coinvolti: Unipol (-4,9%), FonSai (-4,2%) , Milano (-4,4%) e Premafin (-2,2%).
Più in dettaglio, l'Ivass invita la nuova UnipolSai a «cogliere tempestivamente le eventuali opportunità di mercato al fine di semplificare e alleggerire il comparto dei titoli strutturati». Un portafoglio corposo visto che su Unipol gravavano, a fine giugno, 5,19 miliardi (dai 5,7 di gennaio) di titoli strutturati. Il tema à bollente: la metodologia utilizzata per la valutazione dei titoli Unipol è al centro di una verifica di Consob. E anche l'istituto di vigilanza spinge il nuovo gruppo alla «revisione delle investment policy», con l'introduzione di «ulteriori presidi per la delimitazione degli attivi rappresentati da titoli strutturati». Quanto alla governance, l'autorità chiede l'istituzione di un comitato nomine «in linea con la normativa vigente per le società quotate», oltre all'estensione del numero dei componenti del comitato esecutivo e a un sistema di deleghe diretto a riequilibrare i poteri tra organi sociali.
Ma nell'integrazione al prospetto ci sono anche altre novità: prima di tutto si parla di scostamenti sui target 2013 (confermati invece gli obiettivi al 2015), a causa di una «riduzione tendenziale della raccolta premi danni che si ritiene possa essere sostanzialmente compensata sul piano della redditività dalla diminuzione dei sinistri denunciati».
Poi il piano cessioni da 1,7 miliardi di premi imposto dall'Agcom pare prossimo alla conclusione. Il gruppo ha comunicato l'apertura di una data room e di avere «in corso trattative con alcuni soggetti». L'obiettivo è arrivare alla chiusura degli accordi entro l'anno.
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