Il lusso diventa sempre più digitale: le vendite online nel 2011 valgono più di 6 miliardi di euro (+28% sul 2010, tre volte più rapida del totale del comparto). Tanto che la Rete è ormai un nuovo continente: nei prossimi dieci anni, il canale digitale sarà, assieme all’Asia e all’America del Sud, il mercato più promettente per la crescita complessiva del settore. A dirlo è Digital Luxury Experience, uno studio condotto da Altagamma e McKinsey su più di 300 aziende che operano nel segmento più alto. Le vendite online di prodotti di lusso rappresentano dunque una fetta sempre più significativa per il settore, con tassi di crescita del 20% annuo, tanto che raggiungeranno i 15 miliardi di euro nel 2016. Non solo: se si considera anche l’effetto indiretto, cioè le vendite effettuate nei negozi ma direttamente generate da decisioni prese online, il mercato digitale incrementa di ulteriori 17,5 miliardi di euro, pari a circa il 10% del totale vendite del lusso. Il 72% dei consumatori, infatti, utilizza la ricerca online per confrontare i prodotti, basandosi in media su 4 diverse fonti di informazione, compresi i social media e i blog. Non a caso, i grandi marchi del lusso stanno realizzando siti dedicati all’e-commerce con offerte di prodotto sempre più ampie.
Altrettanto indicativa è la presenza di siti multi marca a prezzo pieno (1,6 miliardi di euro, +28% rispetto al 2010), che conferma l’interesse dei consumatori per un canale innovativo e veloce dove il prezzo non è il solo fattore distintivo. Conta molto di più per il consumatore l’esperienza esclusiva, che deve essere identica- dall’atmosfera raffinata al livello di servizio - nel negozio “fisico“ come in quello “virtuale“.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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