Malacalza: «Nessun accordo segreto su Camfin»

Sale l'attesa su Camfin. In mattinata, arriverà la decisione sulla sospensiva, prevista la scorsa settimana dal Tar, in merito all'aumento del prezzo dell'Opa chiesto dalla Consob. L'Autorità, infatti, a fine settembre aveva rideterminato le condizioni dell'offerta di Lauro61 sulla holding di Marco Tronchetti Provera a 0,83 euro, dagli 0,8 inizialmente previsti.
Se il Tar accoglierà l'istanza di Consob, Lauro61 dovrà sborsare 3 centesimi in più a tutti coloro che hanno aderito all'Opa. Se, invece, il Tribunale dovesse sposare le ragioni del veicolo offerente (partecipato da Unicredit, Intesa Sanpaolo, Marco Tronchetti Provera Sapa e Clessidra) la sospensiva sarebbe confermata.
Si tratterebbe, in ogni caso, di un provvedimento provvisorio, sia perché impugnabile al Consiglio di Stato, sia perché l'udienza è fissata il 20 novembre. Nel frattempo, l'11 ottobre si chiude la riapertura dell'Opa voluta dall'Autorità di vigilanza. Come detto il 26 settembre l'Authority aveva infatti rideterminato il prezzo dell'Opa su Camfin a 0,83 euro, sostenendo che quest'ultimo fosse quello effettivamente incassato dalla famiglia Malacalza per la cessione della sua quota nella holding. Oltre alla parte in contanti (0,8 euro), la Consob ipotizzava, infatti, uno «sconto riconosciuto sul valore della partecipazione del 7% di Pirelli ceduta a Malacalza da Allianz e Fonsai, membri del patto parasociale di Pirelli».
L'Authority guidata da Giuseppe Vegas parlava di «collusione» tra Malacalza e Lauro61. Un'osservazione respinta dalle parti coinvolte. Tanto che ieri, a margine di una visita allo stabilimento Asg, Vittorio Malacalza ha replicato: «Quando faccio business, se posso, una cosa la pago il meno possibile. Non credo mi si possa rimproverare per non averla pagata di più». Riguardo al 7% del gruppo di pneumatici, secondo Consob comprato a sconto, Malacalza ha dichiarato: «Mi è stata indicata la strada dove potevo procurarmelo e ora che l'ho ottenuto sono contento». L'imprenditore si è invece mostrato contrario alla possibile vendita di asset di Pirelli (si parla di una partnership nello steelcord).

Provocato infine su Carige, Malacalza ha aggiunto: «Con un ad in gamba potremmo anche essere stuzzicati a investire». Nel frattempo, l'imprenditore festeggia la nuova commessa da 30 milioni acquisita con Asg Superconductors.