Mariconda rinuncia all'arbitrato

Marco Tronchetti Provera e la famiglia Malacalza si scontrano anche sugli arbitri che devono provare a dirimere la contesa, nata la scorsa estate a causa della decisione di Camfin di lanciare un bond convertibile in azioni Pirelli. Vincenzo Mariconda, inizialmente indicato da Tronchetti Provera, ha deciso di rinunciare all'incarico - secondo Radiocor - a seguito di un'istanza di ricusazione presentata dalla famiglia genovese alla Camera arbitrale di Milano. I Malacalza non lo gradivano perché considerato troppo vicino allo studio legale di Tronchetti, Lombardi Molinari, con cui il presidente di Esselunga ha gestito numerose partite finanziarie nell'ambito della sua attività professionale. A seguito di questa presa di posizione, lo stesso Mariconda ha preferito fare un passo indietro. Tronchetti Provera sta quindi vagliando nuove possibili figure così come i Malacalza che, a loro volta, dovranno indicare un professionista di fiducia entro il 18 gennaio.

Una volta insediato, il collegio arbitrale dovrà cercare una soluzione all'impasse e gestire la separazione fra Tronchetti Provera e Malacalza, azionisti di Gpi e Camfin, le holding a monte della catena di controllo di Pirelli.