Politica economica

Muoversi in funivia nella città del futuro

Da Parigi a Genova, le cabine portano 8mila persone all'ora contro le 10mila della metro

Muoversi in funivia nella città del futuro

Ascolta ora: "Muoversi in funivia nella città del futuro"

Muoversi in funivia nella città del futuro

00:00 / 00:00
100 %

Funivie e funicolari si stanno diffondendo nei trasporti urbani: si tratta di impianti leggeri, automatici, mossi da funi; si parla di funivia quando le cabine viaggiano sospese, di funicolare quando invece poggiano a terra. Un sistema con vari vantaggi, a cominciare dal fatto di non essere sottoposto a ostacoli, perchè vengono sorvolati o evitati. Le ultime tecnologie hanno aumentato anche la capacità di trasporto, portando il numero dei passeggeri a 8mila per direzione all'ora, indipendentemente dalla lunghezza della linea (una metropolitana ne trasporta circa 10mila).

Un sistema che ha una evidente vocazione intermodale, fatto cioè per potenziare e ottimizzare gli altri mezzi di trasporto. A Lana, in provincia di Bolzano, ha la sede italiana il primo gruppo al mondo: l'austriaca Doppelmayr, fondata nel 1892 e appartenente tuttora alla stessa famiglia. In 131 anni ha realizzato 15.400 funivie in 96 Paesi e oggi fattura 946 milioni; in Italia, dove occupa 120 persone e ha realizzato 650 impianti, fattura 50 milioni. Ma lo stabilimento di Lana ha una vocazione esportatrice spiega Georg Gufler, ad di Doppelmayr Italia - perché è specializzato proprio nel trasporto urbano: gli impianti di Londra e Mosca sono nati nel cuore delle Alpi.La funivia non è necessariamente utilizzata dove ci sono dislivelli da colmare: a Parigi, città sostanzialmente piatta, nel 2025 sarà inaugurata una cabinovia Doppelmayr che collegherà, in cinque fermate, il quartiere Le Bois Matar a Pointe du Lac.

Nello stesso anno sarà inaugurata una linea a Genova tra la stazione di Porta Principe, il quartiere Lagaccio e Forte Begato: due tronchi di funivia, il primo sopra la città, il successivo verso le alture.

Tra le opere realizzate dal gruppo nel mondo va senz'altro segnalata, per dimensioni, la rete aperta nel 2015 in Bolivia, a La Paz, dove la rete di 32 chilometri collega molti quartieri della città.

Le funivie - dice Gufler - sono coerenti con i valori ambientali, perché usano corrente elettrica e possono essere alimentate con energia rinnovabile; e sono, statisticamente, tra i mezzi più sicuri dopo l'aereo, in rapporto alle persone trasportate.

Un settore che gode di prospettive favorevoli: Sta crescendo in tutto il mondo l'interesse delle pubbliche amministrazioni: nel fatturato globale del settore funivie il trasporto urbano rappresenta ormai il 20%.

Commenti