Economia

La tassa per chi noleggia l'auto: chi deve pagare l'imposta e come

Sul sito del Mef il decreto interministeriale in cui vengono spiegate le modalità per l'individuazione dei soggetti tenuti al pagamento della tassa automobilistica per i veicoli concessi in locazione a lungo termine senza conducente

La tassa per chi noleggia l'auto: chi deve pagare l'imposta e come

È in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale 28 settembre 2020, mediante il quale verranno esplicate le modalità per l'acquisizione dei dati necessari all'individuazione dei soggetti tenuti al pagamento della tassa automobilistica per i veicoli concessi in locazione a lungo termine senza conducente, come si legge sul sito del Mef.

Secondo quanto dichiarato all'interno del decreto, il pagamento della tassa automobilistica potrà essere effettuato entro il 31 di ottobre senza l'applicazione di sanzioni o di interessi. L'utilizzatore, come ricorda Italia Oggi, sarà tenuto a versare il tributo, ma la società che mette a disposizione la vettura potrà a sua discrezione decidere di farsi carico di questo onere. In ogni caso, entro il prossimo 10 ottobre devono essere comunicate al Pra (Pubblico registro automobilistico) tutte informazioni in merito ai contratti in vigore tra il 1° gennaio 2020 ed il 30 settembre 2020. Per quanto riguarda eventuali variazioni contrattuali, queste devono essere rese note "entro il termine del decimo giorno successivo alla data di modifica del contratto".

Nel decreto interministeriale in corso di pubblicazione si legge anche che, nel caso in cui la locazione del veicolo assuma la condizione di contratto di locazione a lungo termine, il proprietario del veicolo è tenuto a comunicarlo entro il "decimo giorno successivo alla data della proroga o del rinnovo del contratto".

Attraverso il sistema informativo del Pubblico registro automobilistico devono dunque essere comunicati la tipologia della vettura e la targa, "i dati anagrafici e codice fiscale della persona fisica, denominazione o ragione sociale e codice fiscale della persona giuridica proprietari del veicolo" e quelli dei soggetti utilizzatori del veicolo, la residenza dell'utilizzatore del veicolo, ed infine le informazioni circa il contratto di locazione a lungo termine senza conducente, dove figurano anche le date di decorrenza e di conclusione del contratto.

Lo stesso Pra dovrà trasmettere i dati acquisiti all'Agenzia delle entrate, alle Regioni ed alle province autonome. Queste ultime consentiranno quindi agli utilizzatori delle vetture il pagamento della tassa automobilistica tramite il sistema dei pagamenti digitale "PagoPA", secondo "l’articolo 38-ter del decreto-legge 26 ottobre 2019, n.124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n.157". Da segnalare il fatto che, secondo l’articolo 7, comma 1, della legge 23 luglio 2009, n. 99, anche le imprese proprietarie delle vetture possono provvedere al pagamento del tributo, al posto degli utilizzatori.

Ma l'obbligo resta per chi guida il mezzo.

Commenti