Basterà un unico Telepass per viaggiare su molte autostrade europee, o almeno su quelle di Francia, Italia, Spagna e Portogallo. E sarà il gruppo Atlantia a lanciare il servizio, grazie a un'intesa tra controllata Telepass e le omologhe francese (Aprr/area) e iberica (Pagatelia). L'accordo segue di poche settimana quello raggiunto alla capogruppo con Acs per la rete spagnola di Abertis: ieri il titolo Atlantia in Borsa ha guadagnato il 3,1%.
In sostanza, con il Telepass Europeo nasce una sorta di «roaming del pedaggio» che permetterà di viaggiare liberamente sulla rete autostradale italiana, francese, spagnola e portoghese. Ma questo potrebbe essere solo il primo passo, se altri Paesi aderiranno all'iniziativa. Il nuovo dispositivo per le auto poggia infatti sull'esperienza maturata dal gruppo Atlantia su quello per i mezzi pesanti (il «Telepass Eu») che è già in vigore da oltre un anno in Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Belgio, Polonia e Austria.
Non solo, con il nuovo Telepass Europeo, oltre al pedaggio è possibile pagare i parcheggi in molte città: ai grandi centri urbani della Penisoa (come Milano, Roma, Torino, Firenze e Napoli) si aggiungono 400 parcheggi in altre città europee tra cui Parigi, Madrid e Barcellona.
«Finalmente, grazie agli accordi con i nostri partner in Francia e Spagna possiamo estendere il servizio Telepass per le auto anche ai Paesi con una importante rete autostradale come appunto Francia e Spagna, come già avviene per i mezzi pesanti per i quali siamo in grado di offrire un servizio di pedaggio transfrontaliero in ben sette Paesi europei», ha detto l'ad di Atlantia Castellucci. «Con l'operazione Abertis ci aspettiamo un'ulteriore accelerazione della crescita nei sistemi di pedaggiamento e servizi associati e un rafforzamento della nostra leadership», ha detto il top manager.
Per avere il servizio, i clienti Telepass dovranno richiedere l'attivazione sul proprio contratto Telepass Family presso i Punto Blu presenti sulla rete autostradale e ottenere il nuovo dispositivo. Per i nuovi clienti, invece, basterà sottoscrivere il contratto e richiedere il dispositivo «interoperabile». Dopo questa prima fase di avvio, l'attivazione sarà comunque possibile anche tramite il sito www.telepass.com.
Quanto alle condizioni economiche, si tratta di un servizio pay per use, con un costo di attivazione di 6 euro e un canone aggiuntivo di 2,40 euro, solo nei mesi in cui viene varcata la frontiera. L'importo del pedaggio estero sarà addebitato sul conto corrente collegato in sede di attivazione insieme a quello italiano e alle stesse modalità.
Con 6,2 milioni di clienti in Italia e in Europa, di cui oltre 400mila mezzi pesanti equipaggiati con dispositivi italiani e 140mila che dispongono del servizio di pagamento del pedaggio all'estero, Telepass offrire un servizio di tele pedaggio completo: dallo sviluppo dell'apparato, al riconoscimento delle transazioni, alla gestione della fatturazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.