Maddalena Camera«L'infrastruttura spenta non serve a nulla». Lo spiega l'ad di Telecom Marco Patuano che ieri ha presentato il rapporto Italia connessa. Il riferimento è ad Enel, che ha presentato un piano per portare fibra «spenta» in tutti i condomini dove effettuerà il cambio di contatore. Patuano dunque rivendica per Telecom un ruolo chiave sul fronte di quella che è indicata come l'infrastruttura chiave per l'Italia, la rete a banda ultralarga. «Senza l'elettronica la fibra non serve a nulla» ha ribadito Patuano. In pratica senza un gestore di tlc che porta la fibra in centrale, il cavidotto «spento» è inutile. In attesa di prossimi sviluppi Patuano ha anche detto che Xavier Niel, il finanziere che potrebbe avere in portafoglio una quota fino al 10% di Telecom se convertirà i suoi diritti e opzioni, ha una forte visione industriale. Niel ha consigliato a Telecom di puntare sulla fibra e di abbassare i prezzi. Una operazione facile con il suo gestore fisso e mobile Iliad, nato con una struttura snella, ma molto più complicato da effettuare per ex-monopolista come Telecom. Che però sta già facendo una politica di prezzi ribassista, offrendo tramite recall telefonico ai clienti degli altri gestori, chiamate e Adsl a 7Mb a poco più di 24 euro al mese «per sempre». Ieri Patuano ha ribadito i progressi della banda ultrlarga in Italia. «Il 41% degli immobili è ormai già raggiunto dalla fibra ottica - ha detto - mentre l'Lte, ossia la rete mobile ultraveloce 4G, copre già l'87% della popolazione». Sul fronte delle alleanze per la realizzazione della rete in fibra resta aperta la trattativa con Cdp per Metroweb. Patuano ha spiegato che a gennaio sarà portato alle Authorities per le verifiche sulle «tematiche regolatorie» il piano congiunto delle due società per portare la fibra il 250 città, un deciso ampliamento rispetto alle 100 città previste inizialmente.
L'operazione è però ancora in alto mare non sono stati definiti prezzi e dettagli finanziari. Una possibilità sarebbe il conferimento della rete Metroweb a Telecom con la cessione a Cdp di un 3-4% del capitale dell'ex-monopolista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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