Pensioni, quanto si perde con quota 100

Dopo il varo del "decretone" è l'ora dei conti sugli assegni. Con il nuovo sistema pensioni "ridotte" fino al 25 per cento

Pensioni, quanto si perde con quota 100

Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, presentando il decretone su quota 100 è stato molto chiaro: "Non ci saranno penalizzazioni sugli assegni". Prima di fare i calcoli sul rateo che andrà a percepire un pensionato quotista facciamo una precisazione doverosa: la penalizzazione o un taglio dell'assegno tout court non c'è, ma di fatto chi va via con quota 100 ha un calcolo su una quota più bassi di contributi versati e inevitabilmente riceverà un assegno più basso rispetto a chi attende i 67 anni per dire addio al lavoro. Va anche sottolineato che i quotisti però percepiscono l'assegno per un periodo più lungo rispetto a chi va via più tardi. Adesso facciamo i calcoli. Secondo una simulazione Aon per il Sole 24 Ore, scegliendo un'uscita anticipata intermedia, ad esempio a 64 anni, la penalizzazione sull'assegno va dal 12 al 16 per cento.

Se invece si segue la strada più immediata ovvero un addio al lavoro con 62 anni di età e 38 di contributi, di fatto si lascerebbe per strada un 22 per cento della pensione. Il tutto ovviamente è frutto del fatto che chi va via a 67 anni avrà per forza un monte contributivo molto più alto. Di fatto dal 2012 i contributi versati ai fini pensionistici vengono calcolati poi per gli assegni con il sistema contributivo che dunque pone in posizione di vantaggio chi lascia il lavoro più tardi con un monte di contributi più alto. La via che porta a Quota 100 di fatto deve essere studiata bene soprattutto dai redditi bassi. Chi rischia di percepire una pensione non altissima di fatto con una uscita anticipata rischia di avere un assegno ridotto.

Con l'addio al lavoro a 67 anni, il termine massimo fissato, la pensione lorda rispecchierà il 50-70 per cento dell'ultima busta paga. Insomma Quota 100 adesso è attiva. Ma prima di usarla bisogna farsi bene i conti in tasca...

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica