Economia

Rc auto, prezzo cala a 405 euro: è il minimo dal 2012

I dati, forniti dal Bollettino Ivass, mostrano anche come il calo per la Rc auto sia più marcato al Sud. La discesa dei prezzi è favorita dalla diffusione della scatola nera

Rc auto, prezzo cala a 405 euro: è il minimo dal 2012

Dal Bollettino Ivass ecco una inaspettata quanto buona notizia per gli automobilisti. Con un calo dell'1,5% registrato nel secondo trimestre, i prezzi delle Rc auto hanno toccato il minimo storico.

Il premio medio su base nazionale risulta essere, infatti, di 405 euro, anche se il 50% degli assicurati paga meno di 362 euro. Si tratta del costo più basso dal 2012, da quando cioè è iniziata la rilevazione statistica.

Ma non è tutto. È stato anche calcolato che l’89% delle polizze è venduta con uno sconto, con una media di ribasso rispetto al listino del 34%. Le imprese tradizionali, invece, riconoscono sconti più elevati ad un maggior numero di assicurati.

Secondo lo studio, il calo più marcato si registra al Sud e nelle isole: a Enna, Caltanissetta, Catanzaro e Vibo Valentia le riduzioni sono state superiori al 4,5%, con punte che hanno addirittura raggiunto il 5,7%. A Roma i prezzi sono diminuiti del 4%.

La riduzione dei prezzi è favorita anche dai successi legati alla lotta alle frodi: non a caso è in aumento il numero di assicurati che installano la scatola nera, ovvero dei sistemi telematici finalizzati alla registrazione di dati relativi ai chilometri percorsi e agli stili di guida.

Il 21,5% delle polizze stipulate nel secondo trimestre del 2019 prevede proprio uno sconto legato alla presenza dello strumento nella vettura.

La diffusione di questo apparecchio, però, è ancora molto eterogenea, con una maggiore penetrazione al Sud. A Reggio Calabria, Crotone e Napoli il 40% delle polizze è con la scatola nera. Addirittura si sale al 63% a Caserta, una delle province che sulla carta presenta i costi più elevati per assicurare un veicolo.

Nel calcolo compiuto dall'Ivass sono presi in considerazione numerosi fattori. Tra questi, gli importi dei premi effettivamente pagati per la garanzia Rc auto dagli assicurati come rilevati da un campione di contratti di durata annuale per la copertura di autovetture ad uso privato. Del campione non fanno parte autocarri, ciclomotori, natanti ed autovetture ad uso non privato.

Senza tralasciare la fiscalità, gli sconti sul prezzo di listino e le provvigioni corrisposte agli intermediari.

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