Intesa Sanpaolo ha approvato la nuova moratoria sul debito della Carlo Tassara, la holding di Romain Zaleski indebitata per circa 1,2 miliardi verso l'istituto di Giovanni Bazoli. L'operazione - approvata dal Cdg - dovrebbe consentire alla società «una miglior valorizzazione degli asset da dismettere, i cui proventi saranno destinati al rimborso» dei debiti, che complessivamente ammontano a quota 2,2 miliardi.
Gli elementi essenziali dell'impianto - accettato dalle banche - sono i seguenti: la proroga della data di scadenza finale degli accordi esistenti al 31 dicembre 2016; la modifica della governance della Carlo Tassara che si doterà di un consiglio di amministrazione composto da nove esponenti, di cui sei indipendenti; l'utilizzo di crediti delle banche creditrici per sottoscrivere strumenti finanziari partecipativi per complessivi 650 milioni (Sfp).
Le banche esposte si sono inoltre impegnate a sottoscrivere ulteriori quote, utilizzando parte dei propri crediti verso la società qualora maturassero perdite rilevanti. La continuità aziendale della Carlo Tassara - si legge nel comunicato- sarà garantita dalle attività industriali legate al territorio della Valcamonica.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.