Samsung e Apple regine degli smartphone. Eppure, nonostante le vendite record e le ottime trimestrali presentate, ieri entrambi i titoli quotati a Seul e a New York hanno chiuso in ribasso in Borsa rispettivamente del 1,7% e dell'1,8%. La crisi dunque e le previsioni poco brillanti sul destino economico dei paesi industrializzati pesano sulle previsioni degli analisti anche se i tre mesi appena conclusi sono stati più che positivi. Samsung infatti ha segnato utili record, 6 miliardi di dollari +91% rispetto allo stesso periodo del 2011, consolidandosi al vertice degli smarphone, staccando l'arcirivale Apple guidata da Tim Cook. I coreani hanno venduto 56 milioni di smartphone in tre mesi contro i 27 milioni della casa di Cupertino. Non bisogna dimenticare però che Apple vende un solo modello di smartphone contro l'ampia gamma Samsung. In compenso produce utili maggiori. In tre mesi 8,22 miliardi di dollari, +24%. Certo Apple non vende solo smartphone ma anche computer, iPod (con vendite in calo del 19%) e anche iPad in quantitativi inferiori al previsto, 14 milioni contro i 15 milioni preventivati. E proprio il rallentamento nelle vendite dei tablet, che potrebbero trovare nuova linfa con il lancio del modello mini, ha portato al ribasso in Borsa con il titolo sceso sotto i 600 euro.
All'orizzonte, per Apple, si profila un nuovo concorrente, non un produttore di smartphone, ma un sistema operativo, Windows 8, lanciato giovedi da Microsoft, per portare l'interfaccia «touch» anche nei normali pc proponendosi di diventare la piattaforma universale per consentire la piena intereoperabilità tra computer, tablet e smartphone. Secondo Gartner però Windows nel 2016 non sarà più il sistema operativo più usato al mondo. Il primo diventerà infatti quello di Google, Android.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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