Lo spread ai minimi

Il differenziale Btp-Bund sfiora i 320 punti base. Il governo festeggia: "L'incremento dell'Iva rende l'Italia più affidabile"

I titoli di Stato tornano a respirare. Boom di Btp Italia nel terzo giorno di negoziazione. Complice il miglioramento degli spread, i titoli sono andati a ruba con 4,6 miliardi di euro sottoscritti. In tre giorni, riferisce chi lavora all’operazione, sono stati acquistati quasi 10 miliardi di Btp, più di quanto fatto nelle due precedenti edizioni messe insieme.

Mentre continuano le polemiche contro la legge di stabilità da poco varata dal governo Monti, i tecnici difendono il piano economico portato avanti spiegando che la sua efficacia si riscontra nel contenimento del differenziale sui titoli di Stato. "L’incremento dell’Iva è una misura necessaria per garantire l’affidabilità dell’Italia nei mercati internazionali", ha spiegato il ministro dell’Ambiente Corrado Clini rispondendo a chi ritiene che l’aumento dell’Iva sia un freno per l’economia italiana. "È meglio un punto in più di Iva che 40 punti in più di spread", ha affermato il ministro al convegno di apertura della manifestazione fieristica Made Expo.

"Noi stiamo affrontando questa difficilissima crisi che per quanto riguarda l’Italia è una crisi di credibilità e di affidabilità - ha aggiunto Clini - abbiamo assolutamente l’esigenza di proteggere il nostro paese e di ricostruire la sua affidabilità internazionale".

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