Telecom spinge i profitti A Mengoni il Sud America

Buoni conti semestrali per Telecom Italia. Il gruppo di tlc ha chiuso i primi sei mesi dell'anno con un utile netto di 1,245 miliardi di euro, contro la perdita di 2 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno, che scontava però alcune svalutazioni. Escludendole la crescita sarebbe comunque del 9,2%. Tra gli altri dati di bilancio, i ricavi salgono del 3,1% a 14,793 miliardi mentre l'indebitamento va a 30,3 miliardi, in diminuzione di 800 milioni su giugno 2011 e di 54 milioni su fine anno nonostante la distribuzione di 1 miliardo di dividendi. Tra le decisioni del cda, che si è riunito mercoledì, anche la molto attesa, e promessa dal presidente Franco Bernabè, azione di responsabilità nei confronti dell'ex amministratore delegato Riccardo Ruggiero. Per l'approvazione della proposta è stata convocata il 17 ottobre una assemblea straordinaria. Per l'altro imputato, Carlo Buora, verrà avanzata una proposta di conciliazione, dato che il manager si è detto disposto a versare un indennizzo a Telecom. Se la proposta non devesse essere accettata potrebbe scattare l'azione di responsabilità. Quanto alla rete Bernabè ha nuovamente ribadito che Telecom non ne perderà il controllo, perchè è uno dei principali asset societari, mentre continuano i contatti con Cdp per la realizzazione della rete Ngn ad alta velocità. Il presidente ha ribadito il raggiungimento dei target 2012 specificando che il dividendo resta comunque sostenibile. Ed entro la fine dell'anno Bernabè prevede di chiudere la vendita di Ti Media avendo già ricevuto diverse proposte. Quanto al Sud America Andrea Mengoni è stato nominato nuovo direttore generale per Brasile e Argentina.

In Borsa il titolo, dopo un avvio positivo, ha molto sofferto (-6,6%) a causa della parole di Draghi. Non c'è dubbio infatti che con 30 miliardi di debito un'eventuale uscita dall'euro sarebbe fatale per la società, proprio come per le banche.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica