Economia

Tesla punta 1,5 miliardi. E fa il pieno di Bitcoin

La società di auto elettriche accetta acquisti in criptovaluta. Che scatta fino a 44mila dollari

Tesla punta 1,5 miliardi. E fa il pieno di Bitcoin

Metà visionario e metà giocatore d'azzardo. Elon Musk, fondatore di Tesla, l'auto elettrica protagonista di uno strepitoso boom a Wall Street nel 2020, punta dritto sui bitcoin. Ieri si è scoperto tramite un file deposito presso la Sec, l'Autorità della Borsa Usa, che Tesla ha acquistato bitcoin per 1,5 miliardi di dollari. Non solo. La società delle auto elettriche accetterà le criptovalute per l'acquisto delle sue vetture. Una svolta che ha avuto immediate ripercussioni sulla quotazione della criptovaluta che è schizzata a 44mila dollari per poi scendere a 42mila. La società ha spiegato di aver investito in bitcoin per una maggiore flessibilità e per diversificare ulteriormente e massimizzare i rendimenti sui contanti. «Come parte della nostra politica finanziaria, che è stata approvata dal comitato di verifica del nostro cda - ha spiegato Tesla- possiamo investire una parte della nostra liquidità in attività di riserva alternative, comprese risorse digitali, lingotti d'oro, fondi scambiati in borsa e altre attività come specificato in futuro».

Tesla ha dunque precisato, che in base alla sue nuova politiche d'investimento, potrà acquisire e detenere risorse digitali di volta in volta o a lungo termine.

Secondo Dan Ives, analista di Wedbush, la notizia «avrà un effetto domino sulle società di tutto il mondo». Ed è per questo che gli analisti di Rbc Capital Markets hanno già detto di ritenere che la prossima a puntare sulla valuta digitale sarà Apple.

La notizia della svolta non è giunta inattesa. Nelle scorse settimane infatti Musk ha lanciato diversi tweet a favore delle criptovalute presenti sul mercato. Tra queste anche Dogecoin, (in origine lanciata come una provocazione) che è volata fino a +65% nelle ultime 24 ore. Alla fine di gennaio, il Dogecoin era salito dell'800%, sulla scia dell'entusiasmo arrivato anche in questo caso, così come nel caso di GameStop, dal forum online di Reddit. Il Bitcoin resta comunque la più importante tra le criptovalute e, nelle ultime settimane, è stata protagonista di un rally prodigioso. Solo il 16 dicembre scorso infatti, il Bitcoin superava per la prima volta i 20mila dollari.

Secondo alcuni analisti l'operazione potrebbe rappresentare un punto di svolta per la criptovaluta, che è fortemente volatile, dal momento che, alla luce dell'investimento di Tesla, anche tutti gli azionisti della casa automobilistica sono di conseguenza esposti all'andamento dei Bitcoin. Tesla ha comunque già avvertito gli azionisti come si tratti di un investimento «altamente volatile». Musk che è recentemente assurto, dopo la corsa delle azioni Tesla, a ruolo di uomo più ricco del mondo, non è certo nuovo agli azzardi. Ieri comunque Tesla è nuovamente salita a Wall Street.

La società ora capitalizza circa 800 miliardi di dollari.

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