Volkswagen chiede 2 miliardi per comprarsi tutti i camion di Scania VIA AL MAXI-AUMENTO DI CAPITALE

La Volkswagen ha annunciato un aumento di capitale fino a 2 miliardi di euro per finanziare l'acquisizione delle quote di Scania che ancora non detiene. Secondo quanto deliberato dal cda, l'aumento di capitale avverrà mediante l'emissione di azioni previlegiate. Le azioni saranno offerte per l'acquisto a investitori istituzionali in Germania e all'estero e, come precisato in un comunicato, i fondi raccolti «serviranno al rifinanziamento dell'offerta pubblica fatta agli azionisti di Scania». Il prezzo e il numero totale delle nuove azioni sarà deciso dal consiglio d'amministrazione d'intesa con il consiglio di vigilanza. Le azioni vendute avranno pieni diritti sui dividendi a partire dal primo gennaio 2014.
Il costo dell'operazione Scania ha raggiunto i 6,7 miliardi di euro. E ora si apre una fase nuova per il settore del veicolo industriale, perché il completo controllo di Scania, unito a quello già conseguito su Man Trucks, permette a Volkswagen di creare un polo industriale con gamma completa dai veicoli leggeri a quelli pesanti, che potrà affrontare Volvo Ab (che controlla Volvo Trucks e Renault Trucks) e il Gruppo Daimler (che controlla Mercedes-Benz). Gli altri due produttori sono Daf (appartenete al Gruppo Paccar) e Iveco (diventato marchio di Cnh Industrial).

Gli analisti ritengono che Volkswagen voglia replicare nel camion il successo della strategia multi-marca che attua da anni nell'auto, dove opera su diversi segmenti di mercato con marchi differenti: oltre che il proprio, Soda, Seat, Audi e Porsche.