Un paio di ingressi al mese gratis per i milanesi che abbiano necessità di entrare in centro con lauto. Anziani che devono recarsi in ospedale o che hanno bisogno di entrare nella Cerchia dei Bastioni ma non ce la fanno a prendere i mezzi. Donne incinte. Insomma i milanesi dovranno avere la possibilità di muoversi, quando necessario, con la macchina, senza dover essere sottoposti alla gabella antismog. Un occhio rivolto ai cittadini, ai più deboli che «fino ad adesso sono stati penalizzati da un Ecopass sbagliato che ha gravato sul ceto medio per permettere ai ricchi di entrare in centro con lauto dal presidente del consiglio Basilio Rizzo, esponente della sionistra radicale. La capogruppo del Pd Carmela Rozza pensa a finestre orarie per permettere a camioncini e furgoni di effettuare le operazioni di carico e scarico senza essere randellati. Insomma il futuro di Ecopass è molto più soft di quanto la giunta Pisapia avesse lasciato intendere a cittadini e comitati refendari.
Il sindaco ha già ingranato la retromarcia soprattutto a favore dei commercianti: già a luglio, infatti, intervenendo allassemblea annuale dellUnione dle commercio ha promesso un trattamento di riguardo verso la categorie una delle lobby più potenti in città. Una posizione confermata dal suo assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran che sulla super-tariffa per i commercianti finge indifferenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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