Editoria: Focus festeggia i suoi 18 anni di vita

Focus, il mensile più letto d'Italia, diventa "maggiorenne" e per festeggiare il suo 18esimo compleanno dà vita ad un grande evento che si è svolto l'altra sera a Milano presso la Rotonda della Besana, nel contesto della grande mostra 2050. Il Pianeta ha bisogno di te, realizzata in partnership con lo Science Museum di Londra.
Edito da Gruner+Jahr/Mondadori e diretto da Sandro Boeri, Focus è il primo mensile in Italia. Rivolto ad un target qualificato, fatto di persone curiose e interessate a scoprire il mondo, Focus si è affermato negli anni come una vera guida nello sconfinato mondo della conoscenza. Ampiezza degli argomenti scientifici trattati (medicina, geologia, archeologia, biologia, astrofisica, scienze matematiche e fisiche, natura e tecnologia), esposizione chiara, accurata e rigorosa, e uso di immagini sempre spettacolari ed impattanti, ne sono i tratti distintivi.
"Si tratta di una formula unica, in grado di coniugare il rigore scientifico con la semplicità del linguaggio - sottolinea Giacomo Moletto, amministratore delegato di Gruner+Jahr/Mondadori - e che ha decretato il successo della testata portandola ad essere un prodotto leader nel panorama editoriale nazionale con i suoi oltre 6 milioni di lettori e una diffusione media di quasi 500mila copie. Il suo marchio di fabbrica è così riconoscibile che il brand Focus è stato da poco "esportato" con successo anche in tv su Italia Uno in prima serata: un'ulteriore conferma della sua grande popolarità", ha concluso Moletto.
Ottima anche la risposta degli investitori: nel periodo gennaio-dicembre 2010 Mondadori Pubblicità ha registrato, in termini di pagine raccolte sul mensile, un incremento del 22% rispetto al 2009.
L'evento di stasera si preannuncia ad alto tasso di spettacolarità grazie all'idea di "trasformare" la Rotonda in una sorta di numero speciale di Focus, con la facciata esterna della Chiesa a fungere da copertina interattiva della rivista.

Gli ospiti sono stati intrattenuti da scenografie suggestive e proiezioni emozionanti, giocando con le infrastrutture, all'esterno e all'interno dell'architettura dell'edificio, ma soprattutto hanno potuto vivere un momento davvero speciale ed emozionante con gli auguri dallo spazio dell'astronauta Paolo Nespoli. Inoltre, guest star della serata è stato DustBot, il "Wall-E italiano" studiato per interagire con l'uomo.