Se la carrozza non vi basta, provate l'elicottero, perfetto per una versione moderna della fiaba sulla neve. A Livigno, fra i versanti Carosello 3000 e Mottolino, sono 115 i km di pista per la discesa, mentre gli itinerari per il fondo, nella piana che corre lungo il torrente Spoel, si allungano per 30 chilometri. Eppure c'è una terza dimensione ed è quella dei voli panoramici fra i cieli sopra al piccolo Tibet di Valtellina (www.livigno.eu. Da 50 euro in gruppo da 5 a 250 euro a persona per battesimo dell'aria). Se gli sciatori più esperti usano l'elicottero per provare l'Heliski e le discese fuori pista, rigorosamente accompagnati dalla guide alpine, l'occasione si può sfruttare «al volo» anche per farsi lasciare a due passi dallo struscio e dallo shopping nel paese duty free più alto d'Italia. Preferite restare coi piedi per terra? E allora pedalate, provando il trend degli ultimi inverni sulla neve: si chiama fat bike e va bene per ogni taglia perché le sue gomme più grosse sono un ottimo battistrada anche su percorsi innevati. Oltre che in paese, a Livigno di può caricare la bici sugli impianti e raggiungere, pedalando su comodi sentieri, le baite (e l'ottima cucina) delle baite di val Federia. Dalla gomma al ferro, restando sempre in alta Valtellina ecco il trenino più rosso e tenace d'Europa: è il Bernina Express (www.trenino-rosso-bernina.it 56 euro A/R a persona) per una fiaba che può durare uno o più giorno.
Da Tirano potete scegliere di farvi trasportare subito fino a Sankt Moritz per un altro walzer fra vetrine d'alta quota e di alta classe e poi rientrare lentamente scavalcando passi innevati al cospetto di laghi alpini e ghiacciai del Diavolezza e del Morterasch fino a quota 2253, il punto più alto del percorso dove si può anche fare sosta per dormire all'ospizio Bernina (da 100 euro camera doppia BB).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.