Un plauso al blocco del traffico per sette giorni nelle vie Montenapoleone, Borgospesso, Sant'Andrea, Santo Spirito, Gesù, Rossari, Verri, San Pietro all'Orto, Bagutta, Baguttino. Che bello se fosse per sempre. Prima o poi, però, bisognerà farlo. Verrà, altro se verrà, un giorno in cui bisognerà chiudere il centro, perché altrimenti il blocco avverrà per autogenesi a causa di una macchina in più.
****
Mica sempre Sgarbi è stravagante. Vorrebbe - ha detto - fare un museo con i quadri in possesso della Cariplo. E se vi si aggiungessero i capolavori che sono sparsi nei tanti uffici pubblici? Ne verrebbe chissà, magari un piccolo Louvre milanese. È una buona idea, Vittorio, datti da fare.
****
Dice il direttore dell'Amsa: «Fra quattro anni Milano sarà invasa dai rifiuti». Il rimedio? Un nuovo inceneritore, non c'è dubbio. Ma c'è chi vi si oppone: l'amministrazione provinciale, per esempio. E la Regione che dice? Quanti passaggi politici e burocratici, santo cielo. Ecco dove occorrono le liberalizzazioni, on. Bersani.
****
Qualche volta un po' di ragionevolezza c'è anche all'estrema sinistra. Sentite questa. È in una intervista del segretario milanese di Rifondazione: «La sinistra ha rinunciato a incidere, si contenta di gestire le proprie rendite di posizione... Ci ritroviamo a non aver più relazioni con la città vera... i soliti notabili, certe baronie...». È un po' vero.
****
Un buon esempio di politica culturale. L'Università Cattolica ha messo in palio borse di studio per studenti stranieri e italiani residenti all'estero che vengano a frequentare un master post-laurea a Milano. Un modo intelligente per contrastare la fuga di cervelli.
****
Ricevo: «Lei che è stato amico di Leonardo Sciascia segnali ai suoi lettori che al teatro Carcano è in scena "I giorni della civetta" per la regia del nipote dell'autore, Fabrizio Catalano. I. B.».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.