Enel cerca soci per Green Power Così salterebbe la quotazione

La quotazione di Enel green power (Egp), programmata per l’estate e poi fatta slittare in autunno, potrebbe saltare se l’amministratore delegato di Enel Fulvio Conti riuscirà a chiudere la trattativa per l’ingresso di alcuni soci istituzionali, finanziari o industriali, su cui sarebbe già al lavoro. È quanto ha scritto ieri l’agenzia Reuters sulla base di alcune indiscrezioni.
«Per Enel, sarebbe meglio trovarsi un paio di soci industriali e finanziari che darebbero a Conti una maggior flessibilità nella gestione dell’azienda rispetto ad un pubblico diffuso. Ed Enel ci sta lavorando e questo potrebbe mettere in discussione la stessa Ipo. Di qui la necessità di prendere tempo in attesa di portare avanti le trattative che sono in corso», ha detto una fonte vicina alla trattativa. L’idea di base sarebbe, quindi, che se Enel trovasse degli investitori interessati, non è detto che sarebbe ancora costretta a procedere con la quotazione della controllata attiva nell’energia rinnovabile.
La presentazione del prospetto alla Consob, inizialmente annunciata per la fine di aprile, non è comunque ancora stata fatta.

Né Enel ha spedito le lettere alle banche per richiedere le manifestazioni di interesse per partecipare al consorzio. Il gruppo sembra, comunque, intenzionato a fare partire gli inviti entro il 12 maggio, così da non precludere del tutto alla controllata la strada di Piazza Affari.