
Grande attesa in Germania per il voto, oggi, in Baviera, i cui effetti avranno ripercussioni anche sulle politiche una settimana dopo e sulle alchimie governative post-elettorali.
Mentre i media sono scatenati nell'esegesi della mimica dello sfidante di Angela Merk el Peer Steinbrueck - che sul magazine della Sueddeutsche Zeitung ha sfoderato il classico dito medio a indicare un eloquentissimo vaffà all'indirizzo dei media stessi - i politici sono impegnati a farsi quattro conti.
Quel che succede a Monaco domenica, dovranno carburarlo nell'aritmetica elettorale la domenica successiva.
Un simbolo fallico o un avvertimento minaccioso?
O una smargiassata due passi dal traguardo, si interrogano i commentatori cercando di capire come possa essergli saltato in mente, a
Steinbrueck, aspirante cancelliere, di provocare con quel gesto non solo la «casta» dei giornalisti ma anche i lettori.Forse un errore che pagherà caro, ma forse anche una mossa estrema per catturare voti con la massima pubblicità.