"Restituisco l'Ambrogino se viene dato alla Flotilla. Ridicola la replica di Sala"

L'avvocato Annamaria Bernardini de Pace: "Che contributo ha dato la sceneggiata? Ho scritto al sindaco, ha detto che non è competente"

"Restituisco l'Ambrogino se viene dato alla Flotilla. Ridicola la replica di Sala"

"Se verrà assegnato l'Ambrogino d'oro alla Flotilla, restituirò pubblicamente il mio". Con queste parole, che non lasciano spazio ad alcuna interpretazione, l'avvocato. Annamaria Bernardini de Pace, ha espresso tutto il suo dissenso davanti all'ipotesi che l'ambíto e prestigioso premio milanese, possa essere conferito a quella che lei stessa definisce una pagliacciata senza senso. Raggiunta telefonicamente, ha così motivato questa sua decisione.

Avvocato de Pace, veramente sarebbe disposta a riconsegnare al sindaco Sala il suo Ambrogino d'oro?

"(Sbotta) l'Ambrogino d'oro da sempre rappresenta il riconoscimento a persone meritevoli, di spicco che hanno contribuito a rendere grande Milano. Mi spiega cosa di meritevole abbia la sceneggiata politica della Flotilla?".

Perché è così severa con quella spedizione?

"Ma quale spedizione! Parliamo di un gruppo di attivisti che non avendo un lavoro, non avendo niente da fare si infilano dentro qualche manifestazione. È la rappresentazione plastica della sinistra di oggi".

Che sinistra è quella di oggi?

"Una sinistra che non avendo contenuti e colore, per esistere, si infila in qualunque protesta di qualunque genere. La Palestineide è una moda tipica dei radical chic. Una moda alla quale si attaccano tutti i ragazzi che non hanno niente da fare e che invece di studiare occupano la scuola".

Non dovrebbero occupare?

"Dovrebbero studiare e non cercare ogni minimo pretesto per non farlo. Trovano sempre qualcosa per scendere in piazza e se chiedi loro il motivo, neppure lo sanno. Che tristezza! Sanno solo ripetere Free Palestine, che sono certa neppure sappiano dove si trova".

Secondo lei, nessun fine umanitario in quella missione?

"Di umanitario c'era solo la voglia di attirare consensi. Gli aiuti erano concretamente portati da Israele, e dall'Italia non da questi nullafacenti. Questi hanno solo fatto perdere tempo e soldi a tutti. Si è capito dalla marcia per la pace ad Assisi. Nessuno ha ringraziato. Alla testa del corteo c'era la signora Albanese che ha avuto da ridire e commentare. Non basta questo?".

Proprio non le va giù, che possano essere premiati...

"Ma premiati per cosa? Oltretutto un conferimento previsto nei giorni in cui si terrà l'inaugurazione della Scala di Milano che sappiamo quanto forte possa simbolicamente rappresentare per questa città. Cosa c'entrano questi attivisti inutili con Milano? Soprattutto cosa c'entra Milano con la Flotilla? Una follia anche solo pensarlo".

Lei quando ha ricevuto l'Ambrogino?

"Dieci anni fa, c'era la giunta Pisapia. Ricordo di essere stata molto onorata di riceverlo proprio per il valore enorme che ho sempre dato a questo riconoscimento. Mi era stato conferito per il lustro che ho dato alla città nel lavoro svolto sui diritti per le donne. Che lustro dà la Flotilla? Se venisse consegnato a loro perderebbe valore pure il mio, quindi lo restituisco immediatamente. Non ha idea della quantità di messaggi che sto ricevendo di persone che sposano la mia scelta su tutta la linea".

Lei ha mandato una lettera al sindaco Sala. Cosa le ha risposto?

"La cosa ridicola è che come risposta alla lettera ho avuto queste parole: Non è una competenza del sindaco ma del consiglio comunale. Ma se la competenza non è del sindaco di chi deve essere? Se non vuoi prenderti responsabilità fai altro".

Lei conosce personalmente Sala?

"Beppe Sala lo avevo conosciuto ai tempi della Moratti e avevamo anche instaurato una cordiale e piacevole simpatia. Dopo è stato assorbito dal suo essere di sinistra al punto che un giorno lo chiamai per fare un convegno alla sala Alessi e non me la mise a disposizione".

Gliela negò?

"Sì, mi disse

che da quel momento si doveva pagare, pulire quindi lasciai perdere e non nego che ci rimasi malissimo. Da allora non l'ho più sentito, l'ho solo visto andare in bicicletta in una delle 200 ciclabili che ha fatto a Milano".

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