Monica, escort a Davos: "I potenti mi pagano 700 franchi a notte"

Snella, alta e con un simpatico accento fiorentino. Così si presenta Monica, 24 anni, che lavora in un agenzia di catering nella città degli Uffizi. Ma quella è solo metà della sua vita: Monica, difatti, lavora anche come escort presso un agenzia di Zurigo, la Mostindien-escort, che organizza incontri con gli uomini al vertice del mondo.

La sua giornata tipo è sempre la stessa: un misterioso politico affitta qualche camera d'albergo e per 700 franchi compra una o due ore del tempo della ragazza, che dopo l'incontro torna alla base con i soldi in tasca, aspettando una chiamata per un altro appuntamento. In media, durante il World Economical Forum Monica ne ha 4-5 al giorno, tutti con uomini di potere. "Ogni giorno - spiega nell’intervista rilasciata al giornale tedesco Blick - mi intrattengo con due o tre uomini, facendomi pagare dai 700 ai 900 franchi per volta. Mi è capitato, a St Moritz, di passare l’intera notte con un uomo che ha preteso, unicamente, che lo accompagnassi per una lunga passeggiata sotto le stelle e che giocassi con lui a tirare palle di neve, senza intraprendere nessun atto sessuale. So che molti non lo capiscono, ma amo il mio lavoro, mi dà potere sugli uomini".

Monica racconta di quante personalità influenti abbia conosciuto in questi anni, sempre con la dovuta riservatezza, poiché l'agenzia ha delle regole ferree sulla privacy dei loro clienti. La ragazza sfata anche il mito che mediamente gli uomini di potere hanno perversioni sessuali spinte, quali sadomaso o bondage, spiegando che invece la maggior parte sono "tradizionalisti" e che in tutti gli anni di servizio le sia capitato rare volte che qualche cliente facesse uso di droghe o pillole. A Monica piace il suo lavoro, perchè le permette di viaggiare molto e di giocare con gli uomini come più la aggrada, per farne ciò che vuole. "Vogliono vivere le loro fantasie con me, perché sanno che non li giudico. Questi uomini sono alla ricerca di qualcuno con cui si può parlare.