Usa, gli F-35 tornano in volo dopo lo stop: "Problema non strutturale"

La flotta di F-35 statunitensi è tornata a volare. I jet prodotti dalla Lockheed Martin, messi a terra dopo che era stato riscontrato un problema alla pala motore di uno degli esemplari, saranno di nuovo in servizio attivo. La Pratt & Whitney, società che realizza motori per l'aeronautica civile e militare, ha realizzato nei giorni scorsi diversi esami, che hanno rivelato che il problema non era dovuto a una falla nel design, ma a un difetto di un singolo esemplare.

Il programma F-35 prevede che 2.443 caccia siano realizzati per le forze armate statunitensi. Centinaia invece saranno venduti a otto partner internazionali, tra i quali si trova anche l'Italia.

Il nostro Paese ha in programma l'acquisto di 90 esemplari. Trenta saranno del modello pensato per le esigenze della marina, mentre altri 60 saranno standard. Al momento gli ordini effettivi sono per tre aerei.

Il primo di questi dovrebbe entrare in azione nel 2016, dopo la produzione negli impianti italiani di Cameri.