Politica

Un’etichetta per il latte made in Italy

Più consapevolezza nella scelta del latte fresco. Scatta da domani, infatti, l’obbligo di indicare l’origine del prodotto sull’etichetta delle confezioni di latte fresco pastorizzato. Entra così in vigore il decreto ministeriale del 14 gennaio scorso che ha disciplinato l’etichettatura per salvaguardare il latte made in Italy. La Coldiretti raggiunge così un obiettivo per il quale ha molto lottato nei mesi scorsi, raccogliendo un milione di firme a sostegno dell’indicazione obbligatoria d’origine dei prodotti alimentari. La confederazione degli agricoltori ritiene infatti che il consumatore, conoscendo chiaramente la filiera del prodotto, possa operare una scelta più consapevole.
Su ogni confezione di latte fresco verrà indicato il luogo di allevamento o di mungitura e quello dello stabilimento dove è stato confezionato. Così gli italiani, che ogni giorno consumano 2,5 milioni di litri di latte fresco, potranno scegliere un prodotto davvero «nazionale».
Per pubblicizzare la novità, la Coldiretti ha organizzato per oggi e domani manifestazioni a Roma, Milano e in altre zone d’Italia.

I cittadini potranno assaggiare il latte fresco, offerto direttamente dagli allevatori, ottenere informazioni sulla filiera produttiva e assistere a una mungitura in diretta, nel centro della capitale.

Commenti