Euroflora Liguria in vetrina con fiori, piante e focaccia

«Pochi, maledetti e insieme»: è la ricetta evocata dal presidente della Camera di commercio, Paolo Odone, per garantire la migliore riuscita di un evento. Tanto più valida, la ricetta, nel caso di Euroflora, la manifestazione internazionale in programma a Genova dal 21 aprile al 1° maggio che rappresenta un’eccellente opportunità per la Fiera, la città e l’intera regione. Per questo - come è stato ricordato ieri nel corso della presentazione delle novità della floralie - le istituzioni locali si sono trovate concordi nel promuoverla e sostenerla, e ora sono pronte a scommettere sulla ricaduta dal punto di vista dell’immagine e del turismo. Logico, pertanto - hanno sottolineato all’unisono gli assessori regionali Giovanni Barbagallo e Angelo Berlangieri e il presidente della Fiera Paolo Lombardi - ampliare l’offerta al pubblico con una vetrina di eccellenze del territorio. A partire da quella «focaccia col formaggio di Recco» che è in via di riconoscimento dell’Igp grazie all’opera incessante e concertata di Regione, Consorzio degli operatori locali e Dimensione Riviera di Lucio e Daniela Bernini. La specialità gastronomica sarà gustosamente presente a Euroflora, «non fuori tema - hanno insistito Odone e Lombardi -, ma perfettamente inserita nel contesto della più ampia proposta della Liguria ai visitatori. Significativa, in questo senso, la presenza e la testimonianza di «pionieri» delle eccellenze locali come Gianni Carbone («La Manuelina» e oltre) e i fratelli Tossini (panifici-pasticcerie di qualità artigiana applicata a una dimensione industriale) che hanno «esportato» Recco e la Liguria nel mondo. Sinergia perfetta, dunque, con Euroflora 2011, pronta a dare il benvenuto in veste di «immaginario declivio di giardini sul mare» con un allestimento che ricreerà il percorso storico-ambientale dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri. «La visione d’insieme rappresenterà tutte le aree produttive liguri su progetto del Dipartimento di Architettura del paesaggio dell’Università di Genova.

Si potranno ammirare, in particolare, la biodiversità e la ricchezza della produzione florovivaistica grazie al giardino tematico di acclimazione, a quello dedicato all’ortofloricoltura storica e a quello che ricrea l’ambiente mediterraneo.