Bruxelles chiamata a prendere una decisione sull’accordo di libero scambio con il Mercosur sotto l’assedio dei trattori. Gli agricoltori europei sono infatti scesi in piazza per protestare contro l’intesa divisiva anche all’interno della stessa Ue, tra il “no” di Emmanuel Macron e il pressing della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Ma di cosa si tratta?
Cos'è il Mercosur
Acronimo di Mercato comune del Sud, il Mercosur è il blocco commerciale sudamericano nato nel 1991. Ne fanno attualmente parte Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay. Il Venezuela, entrato nel 2012, è stato sospeso dal blocco nel 2017. La Bolivia ha firmato il protocollo di adesione nello stesso anno, ma l’ingresso effettivo è subordinato alla ratifica da parte dei parlamenti dei Paesi membri.
Secondo il Consiglio d’Europa, nel loro insieme gli Stati del Mercosur rappresentano la sesta economia mondiale e contano circa 270 milioni di abitanti. Il blocco ha sviluppato nel tempo relazioni commerciali rilevanti con l’Unione europea, che nel 2024 si è confermata come il secondo partner del Mercosur per gli scambi di beni, con una quota pari a quasi il 17 per cento del commercio complessivo del mercato sudamericano. Dal punto di vista europeo, invece, il Mercosur si colloca al decimo posto tra i partner commerciali.
Sempre in base ai dati del Consiglio d’Europa, nel 2024 il valore complessivo degli scambi di beni tra Unione europea e Mercosur ha superato i 111 miliardi di euro. Le esportazioni europee hanno raggiunto i 55,2 miliardi di euro, mentre le importazioni si sono attestate intorno ai 56 miliardi. La maggior parte di questi flussi, oltre l’80 per cento, ha riguardato i rapporti commerciali con il Brasile. Nell’arco di dieci anni, tra il 2014 e il 2024, gli scambi complessivi sono aumentati di oltre il 36 per cento, con una crescita più marcata delle importazioni, superiori al 50 per cento, rispetto alle esportazioni, cresciute del 25 per cento.
Per quanto concerne la composizione degli scambi, l’Ue esporta principalmente verso il Mercosur mezzi di trasporto, macchinari e prodotti chimici e farmaceutici. In direzione opposta, l’Europa importa soprattutto prodotti agricoli, materie prime minerarie, pasta per carta e carta. Proprio i prodotti agricoli sono al centro delle clausole di salvaguardia approvate dal Parlamento europeo, pensate per tutelare i produttori dell’Ue in caso di effetti negativi derivanti dalle importazioni. La proposta legislativa è stata approvata con 431 voti favorevoli, 70 astensioni e 161 voti contrari, e definisce le condizioni in base alle quali l’Unione europea può sospendere temporaneamente le preferenze tariffarie sui prodotti agricoli provenienti da Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay.
Ricordiamo che senza il via libera da parte degli Stati membri non sarà possibile firmare l’accordo il 20 dicembre, quando la von der Leyen è attesa in Brasile per siglare l’intesa con il presidente Luiz Inácio Lula da Silva.