Exploit inutile, fa solo arrabbiare

Champagne. I giocatori azzurri erano talmente felici che il campionato fosse finalmente concluso che hanno deciso di festeggiare le «meritate» vacanze con una sonora vittoria. Addirittura con una goleada. La partita di ieri, fortunatamente l’ultima di questa allucinante stagione, mi ha ricordato un po’ certe interrogazioni di fine anno scolastico, in cui tenti l’exploit finale che dovrebbe salvarti dagli esami di riparazione. E che si rivela puntualmente inutile proprio come il pomeriggio al San Paolo, giustamente deserto e sicuramente non solo per il ponte festivo. Inutile perché serve soltanto a rendere un po’ meno umiliante il bilancio di un girone di ritorno da squadra materasso. Che dire? Evidentemente i partenosudamericani, quando vogliono, la palla la sanno far girare e pure mettere dentro nonostante il caldo. Si potrà dire che sul campo avevamo di fronte un Chievo altrettanto demotivato, ma è un dato relativo, visto che quest’anno le abbiamo prese sonanti da formazioni meno pericolose. Né possiamo dire che la nostra atarassia sia servita almeno a salvare il prossimo; ad esempio i granata del Toro a cui abbiamo donato ben sei punti su sei.

A questo punto non resta che augurare ai giocatori buone ferie e augurare a noialtri che il presidente De Laurentiis metta mano al portafoglio e che il ds Marino i prossimi stranieri li scelga sopra la linea del Reno. L’aria di Napoli, ai bon vivant, fa brutti scherzi.