Lemozione di ascoltare Leonardo e Bramante discutere sull'armonia da dare al tiburio, rivivere l'annuncio dato ai milanesi da Gian Galeazzo Visconti quando nel 1400 ordinò di «erigere la cattedrale simbolo della città, tutta di marmo bianco splendente per distinguerla dai mattoni rossi» grande e armonica, capace di diventare il centro di Milano. Mettersi alla prova con mattone e scalpello e nella finzione teatrale farsi assumere come lavoranti della Fabbrica del Duomo. C'è tutto questo e molto altro nell'ultima originalissima invenzione didattica del Museo della scienza e della tecnica. Intanto nell'applicazione multimediale da oggi consultabile da tutti, grandi e piccoli sul sito www.museoscienza.org. Una sorta di videogioco nel quale è possibile visitare il Duomo in 3D in cinque epoche diverse dalla prima costruzione nel 1481 fino a oggi e ascoltare le voci dei protagonisti che hanno fatto la storia della città da Gian Galeazzo Visconti a Francesco Sforza a Ludovico il Moro. Insomma un vero e proprio tuffo nel passato glorioso del Rinascimento milanese quando a Mediolanum viveva un giovanissimo Leonardo Da Vinci fino ad arrivare ai nostri giorni con i cantieri ancora aperti per la manutenzione della cattedrale che solo la domenica accoglie qualcosa come 20mila visitatori. Il progetto «Leonardo e il cantiere del Duomo di Milano», finanziato dalla fondazione Cariplo, dal Comune di Milano e realizzato in collaborazione con Iris (Insegnamento e ricerca interdisciplinare di Storia) e la Veneranda Fabbrica del Duomo dimostra che è possibile raccontare cose serie in maniera non seriosa, fare alta divulgazione in modo divertente e attraverso linguaggi contemporanei.
«Volevamo raccontare Leonardo in modo nuovo - ha spiegato Fiorenzo Galli, direttore del Museo - a Milano ha vissuto e ha dato il proprio contributo un genio che però è sfruttato pochissimo come attrazione». Il multimedia contiene 200 documenti fra cui fotografie d'epoca, documenti storici originali, dipinti disegni e stampe, una mappa di Milano in 3d con le vie d'acqua e le mura e 5 Google maps attraverso le quali ad esempio si può seguire il percorso dei marmi che dalle cave del Piemonte in Val D'Ossola venivano trasportati via acqua fino in piazza Duomo. Un viaggio affascinante al quale sono stati affiancati due laboratori che si svolgeranno tutti i fine settimana all'interno del Museo. Il primo è dedicato alle attività dello scalpellino: tutti, mattone in mano, potranno cimentarsi con gli strumenti e i materiali più adeguati a diventare scultori.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.