Falcia un 17enne romeno in libertà

La Procura di Todi, ieri, ha rimesso in libertà un romeno, Ioan Munteanu, 41 anni, arrestato dai carabinieri che martedì, ubriaco e senza patente di guida, ha falciato con la sua auto uno scooter con a bordo due ragazzini, uno dei quali 17enne è morto e l’altro 15enne è gravemente ferito. Accusato di omicidio colposo aggravato dallo stato di ebbrezza, il romeno è stato scarcerato, dopo che il pm non ha chiesto la convalida del provvedimento restrittivo per la «mancanza dei presupposti di legge per procedere alla richiesta di convalida della custodia cautelare in carcere». Sull’incidente sono però ancora in corso accertamenti dei carabinieri per chiarire le cause di quanto accaduto martedì sera in località Pesciano, al confine tra le province di Perugia e Terni. Nessun testimone ha assistito al violentissimo impatto e anche per questo l’esatta dinamica dell’incidente deve essere ancora ricostruita dagli inquirenti, che comunque escludono manovre azzardate da parte dei mezzi coinvolti. Dalle indagini dei carabinieri è emerso che romeno, alla guida di una Fiat Punto, dopo lo schianto era completamente ubriaco.

Tanto che dagli esami è risultato un tasso alcolemico di 1,54 g/l. Sul caso è intervenuto anche il sindaco di Todi, Giovanni Ruggiano (centrodestra): «Sono sconvolto dato che le morti causate sulla strada da ubriachi devono essere punite con la massima durezza».