Roma - L’ex presidente di Confcommercio Sergio Billè e l’immobiliarista Stefano Ricucci sono stati rinviati a giudizio in relazione all’inchiesta sulla fallita scalata a Rcs, per la vicenda legata alla compravendita fittizia dell’immobile in via Lima, a Roma, per la gestione dei fondi previdenziali e per la gestione dell’assegnazione della gara d’appalto del patrimonio immobiliare Enasarco.
Billè è stato prosciolto "perché il fatto non sussiste" dal gup Marco Paternello, insieme ad altri sette ex funzionari di Egap-Confcommercio per la vicenda della stessa gestione del fondo del presidente di competenza dell’Egap, l’ente di gestione delle attività promozionali di Confcommercio.
Sono stati rinviati a giudizio
oltre a Billè e Ricucci, a seconda delle posizioni per i reati di appropriazione indebita, corruzione, altre sette persone. Il processo è stato fissato il 28 maggio davanti quinta sezione penale del Tribunale di Roma.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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