Le farfalle, la luce e un’ode alla natura

Arrivato alla IV edizione l’Award Enel Contemporanea diventa ancora più importante, con la novità di un vincitore scelto tra i sette artisti invitati da una giuria internazionale, composta da alcuni tra i maggiori curatori e direttori di museo. Il tema, ovviamente incentrato sull’energia, sembra ormai sempre più volto all’attualità, e quindi di grande interesse per gli artisti. Una giuria di esperti, tra i quali il direttore del Macro Luca Massimo Barbero, Beatrice Trussardi, presidente dell’omonima fondazione, Francesco Bonami, direttore di Enel Contemporanea, riunitasi a Roma, ha decretato il vincitore, anzi i vincitori, perché ad avere la meglio sugli altri sono stati il duo olandese Bik van der Pol, formato dagli artisti Liesbeth Bik e Jos Van der Pol, selezionati da Hou Hanru, uno dei più importanti curatori sulla scena internazionale. Il duo ha presentato un progetto attento al rapporto tra uomo e natura. L’opera, dal titolo Are you really sure that a floor can’t also be a ceiling? (Sei sicuro che un pavimento non possa essere anche un soffitto?) insiste prepotentemente e a ragione sull’importante tema dell’eco-sostenibilità, partendo da un omaggio al grande architetto Mies Van de Rohe. Il duo infatti realizza in scala ridotta (75%) la famosa Farnsworth House (1951), realizzata da Van de Rohe per «ricondurre la natura, la casa e l’essere umano a un’unità superiore». All’interno di questa verranno poste centinaia di farfalle, divenendo così una sorta di casa delle farfalle, da sempre tra le specie più sensibili ai cambiamenti climatici, e fondamentali poiché intervengono nella impollinazione, spostando appunto il polline da una pianta all’altra.

L’attenzione degli artisti è concentrata su una volontà di sensibilizzazione e una presa di coscienza da parte degli spettatori nei confronti dei mutamenti radicali dell'eco sistema creati dalla globalizzazione, e di quanto invece sia importante ricreare un equilibrio tra uomo e natura. Il lavoro dei Bik van der Pol sarà donato al Macro, dove verrà inaugurato il prossimo autunno.

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