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Tra favola e sogno la festa per le scarpe "barocche" del designer Torresi

Cappelli da mago, cavalli alati, figuranti seicenteschi e giocolieri per l'inaugurazione, affollata di vip, del concept store romano del creatore di calzature di lusso, che ospita anche una mostra fotografica dal titolo: «Vanità»

Velluti rossi, cavalli alati, cappelli da mago e piume di struzzo guidano l'ospite in un percorso onirico che ha come protagonista un oggetto d'arte e del desiderio: è la scarpa di lusso.
Nessuna sorpresa, perchè per Giordano Torresi, designer marchigiano della calzatura rigorosamente made in Italy, quelli che coprono i piedi delle donne non sono utili e comodi accessori ma preziose e ricercate espressioni di una fastosa creatività.
Il nuovo concept store che apre a Roma, in via delle Quattro Fontane 30, non ha dunque nulla di minimalista. É barocco, come le sue scarpe, che pure mantenengono una semplicità stilistica.
Alla festa d'inaugurazione, in pieno centro storico, si affollano tanti vip, soprattutto volti noti del grande e piccolo schermo. E il giocoso Torresi ha preparato per loro una giostra immaginaria, dove compaiono figuranti in ricchi abiti seicenteschi e fantasiosi giocolieri.
Lui stesso è stravagante come le sue creazioni, con un borsalino scuro in testa, un gilet sulla camicia bianca e un fascio di sciarpe di seta colorate che gli si attorcigliano al collo.
Ognuna delle calzature dai tacchi vertiginosi è inserita in un palcoscenico damascato di bianco, lungo una passerella centrale sulla quale scendono dei cappelli da mago con impresso il logo dell'eccentrico designer: una «G» stilizzata in oro, a forma di scarpa.
I modelli, curatissimi nei dettagli e nelle linee, sono in materiali preziosi, dal pitone alle pietre dure, in tessuti come il raso, le sete e i velluti.
Tra gli invitati, accolti con un cocktail a base di champagne e frutta secca, ecco Natasha Stefanenko, che da tempo è amica di Torresi, la nuova e attesa protagonista del film «Romanzo Criminale» Giovanna Drauss di Rauso e poi Vanessa Gravina, Manila Nazzaro, Anna Safroncik, Mirca Viola, Eleonora Sergio,coprotagonista della prossima serie di «Due Mamme di Troppo» con Angela Finocchiaro e Lunetta Savino e antagonista di Sabrina Ferrilli nel remake di «Anna e i Cinque», direttamente da «I Cesaroni» Roberta Scardola e Elda Alvigini, Fabrizia Sacchi, Rosaria Renna di RDS, Valentina Carnelutti, Camilla Filippi, Valeria Graci e Roberta Beta.
Quasi tutte, inutile dirlo, per la serata indossano con orgoglio e divertimento le scarpe-gioiello di Torresi.
In occasione dell'opening nel concept store è allestita una mostra di foto d'autore, ispirata proprio alle opere calzaturiere di Torresi.
Il fotografo Sergio Bigi racconta una favola che s'intitola «Vanità». La protagonista è una principessa nata senza gambe, che riesce con mille inganni a rubarle alle altre. Per indossare delle scarpe di lusso, questo è sottinteso.
Il nuovo locale di Via Quattro Fontane è progettato per fare in modo che il fruitore entri in una dimensione fiabesca ed è anche spazio espositivo e luogo in cui saranno periodicamente organizzati vernissage e iniziative culturali in cui la moda si mescola a tutto ciò che è creazione.
Non è un semplice negozio dove comprare delle calzature, insomma, ma un luogo quasi sospeso a confondere tempo e spazio.
Anche la logica dell'arredamento contribuisce a far entrare in un ambiente magico, incantato. Se oggi è in auge il minimalismo qui è esattamente l'opposto: tutto è sorprendentemente ridondante.


La designer Tania Bini, che ha appunto realizzato l'arredamento e l'immagine coordinata, spiega semplicemente: «Lo stile di Giordano Torresi ben si sposa con Roma, città del Barocco».

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