Fede affonda nei 400 I maschi la vendicano e Scozzoli prende l’oro

Fede affonda nei 400 I maschi la vendicano e Scozzoli prende l’oro

Non è tempo di miracoli. Semmai di «vendette», con Fabio Scozzoli che nei 50 rana regala all’Italia la prima medaglia d’oro agli Europei in vasca corta di Stettino e Luca Dotto argento nei 100 stile. A vendicare appunto Federica Pellegrini che si è inabissata nei 400 metri, la gara dei suoi tormenti. Sarà pure una novella Sofia Loren (l’idea è tutta dell’austriaco Markus Rogan), ma in vasca corta non è stata Federica Pellegrini, cioè una superwoman più che una superdiva. Entrata in finale con il quinto tempo, è arrivata quarta senza mai essere davvero in gara per l’oro, che si sono giocate la siluretta spagnola, Belmonte Garcia, e la danese Lotte Friis. Federica ha galleggiato fra color che sono sospesi, nuotando tecnicamente non proprio bene e lasciando ancora qualcosa nel finale, dopo aver accennato un’idea di rimonta, subito respinta dal ritmo delle prime. Quarta con un tempo (4’00”46) nettamente superiore a quello delle vincitrice (3’56”39) e battuta sul filo per il bronzo dall’altra spagnola, la Melanie Costa Schmid.
Dicembre non è sempre un mese felice per la Pellegrini, anche l’anno scorso finì fuori dal podio nei 200 stile libero a Dubai in vasca corta, ma arrivò terza nei 400. Poi, ai mondiali in vasca lunga di Shangai, fu tutta un’altra storia. Anche l’anno passato stava provando un nuovo tecnico, era solo l’inizio della storia tecnica con Philippe Lucas poi conclusa subito dopo i mondiali. Qui Federica ha appena mollato (anzi dice di essere stata mollata) Federico Bonifacenti e sta cercando di entrare in connessione con Claudio Rossetto, che l’aiuterà a migliorare nella velocità. Dovranno lavorare tanto, le Olimpiadi saranno pane duro e la concorrenza non perde tempo. Intanto Federica non ha cancellato uno zero dalla sua casella delle medaglie: ancora una volta non ha vinto l’oro europeo in vasca corta.
Non ce l’ha fatta Laura Letrari nei 100 misti femminili: partita in testa è finita quinta nella gara vinta dalla tedesca Theresa Michalak. Ottava la Buratto. Nelle altre finali spicca il record italiano in tessuto timbrato da Arianna Barbieri nei 50 dorso.
Scozzoli e Dotto hanno quindi firmato la «vendetta» dei maschi: Fabio ha vinto in 26”25 la medaglia d’oro nei 50 rana (ottavo l’altro azzurro Mattia Pesce con 26”85). Prima del ranista forlivese solo il biolimpionico Domenico Fioravanti era riuscito a vincere i 50 rana agli euroindoor (ma era il 2000). Si è invece un po’ inceppato il motore di Luca negli ultimi 50 metri: partito da favorito nei 100 stile libero, il jet azzurro ha trovato un muro nell’ostinata e sicura nuotata del russo Fesikov. Dotto gli è passato dietro ai 50 metri e quando ha provato ad aumentare i giri per il sorpasso, il russo lo ha mandato fuori giri e ha chiuso in 46”56. Medaglia d’argento per il nostro azzurro (46”89) che ha migliorato il bronzo dell’anno passato a Eindhoven.

In vasca lunga a Shangai Dotto ha conquistato l’argento nei 50 sl, la scalata all’oro continua. Finale con qualche errore: ha pesato la stanchezza, senza dimenticare una preparazione non perfetta a causa di guai fisici passati quest’anno. Quinto l’altro azzurro Rolla, che ha ottenuto il massimo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica