La ferisce a una mano e poi tenta di stuprarla: preso il nigeriano che ha aggredito una romena

Un tentativo di rapina che soltanto per un pelo non è sfociato in uno stupro. È successo domenica pomeriggio, nei pressi di viale Palmiro Togliatti. A scongiurare la violenza, una telefonata giunta al 113 per segnalare che, all’incrocio con via Perlasca, c’era un uomo di colore - risultato poi essere di origine nigeriana - che stava picchiando selvaggiamente una giovane donna, minacciandola per giunta con una bottiglia rotta.
Sul posto è piombata a tutta velocità una volante della polizia. L’uomo, visti gli agenti, ha mollato la presa e ha tentato la fuga. Ma è stato immediatamente inseguito, raggiunto e bloccato. Lei, la vittima, una ragazza romena di appena 18 anni, ha riferito in seguito alla polizia di essere stata avvicinata dal suo aggressore mentre si recava al centro commerciale.
L’uomo, da quanto ha raccontato, l’ ha afferrata per il collo mentre con la mano libera le ha strappato la borsa. Poi, la furia. Non avendo trovato alcun oggetto di valore ha raccolto da terra una bottiglia e, dopo averla infranta, l’ha minacciata chiedendole il cellulare che lei, però, si è rifiutata di consegnargli. Alché lui l’ha ferita a una mano e successivamente ha tentato di violentarla.

Una volta in centrale, l’aggressore ha tentato di cavarsela con poco dicendo di essere minorenne, ma dal riscontro antropometrico è risultato avere più di 18 anni. Ora dovrà rispondere di tentata rapina e tentata violenza sessuale.