Ferraris (e Colisa): cosa manca e cosa si può fare per l’ok Uefa

Ferraris (e Colisa): cosa manca e cosa si può fare per l’ok Uefa

(...) E per non correre rischi in futuro bisognerebbe adeguare quanto prima l’impianto.
Ospitalità
L’ostacolo più difficile da superare per rendere perfettamente a norma Uefa Marassi riguarda l’area riservata ai media. Occorre trovare il modo di creare 25 postazioni da 3 posti ciascuna per tele e radiocronisti. Meno «impossibile» sembra invece la realizzazione di nuove sale stampa, sale interviste, zone miste e altri spazi con dimensioni e attrezzature adeguate. Anche i posti a sedere per i Vip (almeno 750) si potrebbero facilmente ottenere riducendo di poche decine i biglietti venduti in tribuna centrale.
Comfort
La Uefa chiede il massimo dell’accoglienza per i tifosi. Discorso dei seggiolini a parte, non ci sono misure standard o parametri oggettivi. Uno problema piuttosto potrebbe essere quello del settore ospiti che, secondo la Uefa, non può essere separato con barriere insormontabile dal resto dello stadio. Qui però le norme Uefa si scontrano con quelle emanate in materia antiviolenza in Italia. Cioè servirebbe uno stadio per giocare gare europee e uno per il campionato? Al di là dell’obiettivo di raggiungere livelli civili di comportamento, la soluzione potrebbe essere quella di usare barriere mobili che si alzino in campionato e si abbassino in Europa.
Posteggi
È uno dei problemi più pressanti di Marassi nel caso non si potessero spostare le carceri o coprire il Bisagno. Ma per assurdo anche lo stadio alla Colisa farebbe storcere il naso alla Uefa. I suoi duemila posti auto previsti sono oggettivamente pochi, così come non soddisfacente è l’accessibilità a un’area servita solo dal tunnel collegato all’autostrada. E il percorso pedonale previsto richiede più dei 20 minuti imposti dalla Uefa per il raggiungimento dello stadio. Per Euro2016 non sarebbe il massimo.
Dimensioni
Strutturalmente parlando, a Marassi occorre distanziare maggiormente le panchine dal rettangolo di gioco. La soluzione potrebbe essere quella di «incassarle» in due «nicchie» ricavate nella vetrata di separazione dalla tribuna rinunciando a qualche posto.
Servizi igienici
A Marassi sono pochi. Soprattutto non ci sono quasi del tutto i water, sostituiti da bagni alla turca, anche per evitare danneggiamenti e usi impropri delle parti in ceramica. Nuove tecnologie, già sperimentate, forniscono comunque soluzioni di compromesso.


Alcuni di questi punti sono di urgente risoluzione per immaginare un possibile futuro in campo europeo per Genoa e Samp (da non confondersi con l’assegnazione di Euro 2016). Per altri è possibile prevedere tempi più elastici con l’impegno a interventi a media scadenza. In ogni caso l’importante è non usare la Uefa nelle dispute locali. Basta sapere cosa si vuole avere.

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