Roma - La rete ferroviaria italiana non è in difficoltà dopo lo stop nei cieli europei dovuto alla nube di cenere del vulcano islandese, ma vi sono "criticità" per quanto riguarda i collegamenti internazionali, che stanno bloccando centinaia di passeggeri nelle stazioni italiane. E' questo il quadro disegnato dall'amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti, nel corso del comitato operativo della Protezione civile convocato per trovare soluzioni che possano ridurre i disagi per migliaia di viaggiatori. "Ieri abbiamo messo a disposizione 6 mila posti in più, mantenendo sotto controllo il traffico nazionale. Ma al momento non c'é una domanda che preme per queste tratte". I problemi, ha aggiunto l'ad di Ferrovie, sono invece sulle tratte internazionali. "Abbiamo chiesto a Francia e Svizzera di poter usare le loro reti per smaltire così il traffico diretto all'estero, ma non ce l'hanno concesso. Noi possiamo anche predisporre treni aggiuntivi, ma se non abbiamo delle reti estere che ci consentano il passaggio non possiamo fare molto di più". Per quanto riguarda le stazioni, Moretti ha sottolineato che "i punti critici" sono Milano e Roma, soprattutto nelle biglietterie, dove centinaia di persone chiedono come poter raggiungere le città europee. In mattinata, comunque, le Ferrovie italiane hanno organizzato due treni speciali per Chiasso e sono in attesa di una risposta per poterne predisporre altri due.
Treno speciale Milano-Parigi Questa sera, tra le 23.30 e le 24.
00, partirà da Milano "un treno speciale" diretto a Parigi per far fronte ai disagi dei molti passeggeri che dal Nord Italia si debbono recare verso la Francia e che sono rimasti bloccati in queste ore a causa dei problemi al trasporto aereo causati dalla nube di cenere del vulcano islandese. Lo comunica Trenitalia specificando che l'iniziativa è stata decisa in coordinamento con le ferrovie francesi Sncf.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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