Feste sotto il maltempo Il freddo dopo la pioggia In Veneto è allerta fiumi

Prevista neve anche in pianura al Norde temperature in calo. Ancora allarme per il Bacchiglione a Padova. Frane e paesi isolati in Liguria Toscana. Eolie, quattro isole senza collegamenti. Acqua alta a Venezia

Feste sotto il maltempo 
Il freddo dopo la pioggia 
In Veneto è allerta fiumi

Roma - Le piogge, che ancora colpiscono alcune zone del nord, si stanno progressivamente spostando al centro sud e nelle regioni settentrionali sono in arrivo, dalle prossime ore e più ancora da domani, ampie schiarite, accompagnate però da un repentino abbassamento delle temperature che porterà la neve anche sui rilievi modesti e in pianura. Migliora la situazione del Po, a Venezia l'acqua alta ha dato tregua ai veneziani ed ai turisti in visita alla città: dopo giorni di 'picchi' da record la marea, grazie all'attenuazione in Adriatico dell'onda di sessa, ha segnato alle 2.20 di stanotte una massima di 114 centimetri, che ha comportato l'allagamento di meno del 20% della città.

Veneto, allerta fiumi E' stata una notte senza paura anche a Vicenza, dove il rischio alluvione è ormai rientrato. A ponte degli Angeli, il livello del fiume Bacchiglione, arrivato alle prime ore di ieri al livello record di 5,34 metri, è sempre rimasto sotto i 4 metri, con una decrescita costante. Ancora disagi invece nel versante sud del capoluogo berico, dove risultano chiusi i due ponti di Debba e molte campagne sono tuttora allagate. In località Cà Tosato, una laterale della Riviera Berica, rimangono ancora isolate una trentina di famiglie, ma l'acqua sta defluendo e entro la giornata almeno giardini e ingressi potrebbero essere liberati dall'acqua. In città l'acqua è defluita nel sottopasso dello stadio Menti che in mattinata verrà ripulito dal fango e dai detriti e che sarà riaperto al traffico in giornata. A destare preoccupazione è soprattutto la pioggia, che continua a cadere incessante.

Problemi a Tellaro Hanno brindato nelle stanze del Mutuo soccorso, questa notte, gli abitanti di Tellaro, il borgo di Lerici (La Spezia) isolato da tre giorni a causa di una frana che ha ostruito completamente l'unica via d'accesso al paese. Aumenta il fronte della frana nel savonese ed è stata chiusa la statale 51 in Valbormida. In Garfagnana oltre 150 persone che vivono in alcune frazioni sono rimaste isolate a causa di un frana che ha completamente ostruito la strada.

La Garfagnana respira Dal pomeriggio di ieri non sono più isolate le 150 persone che vivono nelle frazioni di Sillico, Bargecchia e Capraia, nel comune di Pieve Fosciana, in Garfagnana, dove una frana ha ostruito la strada che porta a queste località. La protezione civile, la Provincia e il Comune hanno deciso di utilizzare il varco aperto in tarda mattinata e inizialmente destinato solo al transito dei mezzi di soccorso per un 'passaggio assistito' che permette la circolazione dei mezzi privati. La frana resta presidiata 24 ore su 24. Intanto sul fronte meteo, sono annunciate nuove nevicate in Toscana anche a quote collinari a partire dalla notte. Le zone più interessate dovrebbero essere il Mugello e il Valdarno oltre alle altre zone appenniniche e della Garfagnana e delle Alpi Apuane.

Isole Il maltempo sta colpendo in queste ore anche il sud: anche oggi, per il secondo giorno, il mare mosso impedisce i collegamenti in

quattro delle sette isole Eolie. A Ginostra non é potuto giungere il parroco che avrebbe dovuto celebrare le messe di Natale. Nell'arcipelago soffiano forti raffiche il mare forza 4-5 ha bloccato nei porti gli aliscafi.

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