I lettori de Il Giornale conoscono bene Fra Fiorenzo, è il chirurgo "con le mani di Dio" che dal  nulla ha creato un ospedale straordinario nella zona più povera del Benin, in Africa. Fra  Fiorenzo, autentico benefattore del nostro tempo, ha molti ammiratori in Italia e all'estero. Tra questi anche Nicola Farronato, che da cinque anni organizza in Veneto "Back2Africa 2010", un  festival di amicizia nei confronti del Continente nero e i cui proventi vengono devoluti proprio  all'onlus UTA, che da sempre è il braccio operativo di fra Fiorenzo.
Iniziata in sordina, questa manifestazione attirerà il prossimo fine settimana diecimila persone  nella splendida Villa Cà Cornaro a Romano D'Ezzelino, in provincia di Vicenza. «Un evento  trans-culturale con finalità benefica, all'interno di una cornice di divertimento e diffusione  di frammenti di cultura africana sparsi nel mondo - spiega il giovane ed entusiasta Farronato -  Proprio l'intreccio fitto di intrattenimento, arte, comunicazione e sostegno al futuro del  Continente Nero, delineano i tratti salienti di una ricerca di formati nuovi che, in questo  viaggio ideale di ritorno all'Africa, combinano il desiderio di valorizzare il patrimonio  scenico di una Villa Veneta, con i colori della comunicazione multietnica di matrice black e la  voglia di generare coinvolgimento locale, per costruire quel ponte di valori a unione tra due  società separate alla nascita».
Apertura dei cancelli alle ore 18 di sabato, con un aperitivo al tramonto, allietato da sonorità  black. Poi percussioni live fino a mezzanotte. La domenica si replica a partire dal pranzo in  villa, laboratori di musica nel parco per grandi e piccini, una serata di reggae, funky, R&B con  emergenti gruppi live e DJ set. Back2Africa è un evento inserito nel calendario estivo di Veneto  Jazz 2010.
Il gruppo Back2Africa oggi conta più di 80 collaboratori volontari impegnati nell'organizzazione  del programma, ha lanciato questo progetto insieme ad UTA Onlus come un esperimento nel 2006 e  lo utilizza come laboratorio di comunicazione innovativa in grado di coniugare musica, arti e  pubblico.
"Gimme five" è il motto di tutto questo, oggi, dopo quattro edizioni ricche di entusiasmo e consensi. Una mano che saluta ad indicare apertura e disponibilità; il cinque, come gli anni della manifestazione. Appuntamento a Romano d'Ezzellino il 17 e 18 luglio.
MF