Le fiabe vanno al circo per raccontare una storia

Le fiabe vanno al circo per raccontare una storia

Il circo è anche il mondo della fantasia e delle illusioni. Uno spazio dove la realtà si sposa con l'immaginazione, incantando le persone di tutte le età, proprio come una fiaba. E proprio al mondo delle fiabe è ispirato lo spettacolo «Una tigre per amore», prodotto dalla consolidata coppia Moira Orfei e Walter Nones, che debutterà in piazzale Kennedy giovedì prossimo. Le repliche si succederanno fino al 10 maggio.
Si diceva del mondo delle fiabe. Ebbene nello spettacolo di Moira Orfei ci saranno fate, streghe, il bene trionferà sul male proprio come nei racconti di Cenerentola e la Bella addormentata nel bosco. Una storia che sarà solo di contorno ai numeri circensi, in modo che non sia snaturato lo spirito proprio dello spettacolo e non vengano deluse le aspettative di un pubblico affezionato e legato alla tradizione del circo. Protagonista femminile di «Una tigre per amore» l'affascinante attrice Brigitta Boccoli che, imparati i rudimenti del mestiere, mostra le eccezionali doti ginniche esibendosi sul trapezio, cavalcando destrieri di notevole bellezza, scherzando e giocando con i clown, prestando il suo nobile volto ad una magnifica storia d'amor puro. Al suo fianco Stefano Orfei che, dopo anni passati a domare con estrema maestria tigri, elefanti, leoni e cavalli, aggiunge al suo ottimo curriculum il decisivo passaggio alla recitazione dando voce e volto al buon Principe vittima di un crudele sortilegio.
È la prima volta che il Circo Moira Orfei, famoso oltre i confini e vincitore di numerosi premi, si cimenta nel presentare una trama compiuta con innesti ispirati al miglior musical, spronando le numerose famiglie circensi, composte da oltre duecento persone che vivono dentro l'enorme struttura villaggio, a compiere questa straordinaria magia.

Dopo il debutto di giovedì (ore 21) gli spettacoli si succderanno il 23, 24, 26, 29, 30 aprile, 1, 3, 6, 7, 8, 10 maggio alle 17,30 e alle 21; il 25 aprile, 2, 9 maggio alle 10,30, 15.45 e 18.45; il 27, 28 aprile, 4, 5 maggio riposo.

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