Fiaccola olimpica: manifestante tenta di spegnerla, proteste e arresti a Londra

Londra: proteste all'arrivo della fiamma dei Giochi nella capitale britannica. Un manifestante ha cercato di spegnerla con un estintore. Arresti, scontri con la polizia e tensione

Fiaccola olimpica: manifestante tenta di spegnerla, proteste e arresti a Londra

Londra - Ancora proteste contro la Cina e la repressione in Tibet al passaggio della fiaccola olimpica. Durante il passaggio della fiaccola di Pechino 2008 per le strade di Londra, un manifestante per il Tibet ha tentato di spegnerla con un estintore. Ne sono seguiti scontri con la polizia La torcia, partita da Webley sotto una nevicata che continua, é accompagnata da un massiccio dispiegamento di addetti alla sicurezza e da centinaia di agenti. Centinaia di militanti pro-Tibet, con cartelli e bandiere, aspettavano il passaggio della fiaccola a Bayswater Road, nel sudovest di Londra. Secondo alcune informazioni, due persone sarebbero state arrestate dopo il tentativo di spegnere la fiamma olimpica.

Arresti e scontri Due dimostranti pro-Tibet sono stati arrestati per aver tentato di spegnere la fiaccola olimpica con estintori anticendio. L'assalto è avvenuto nella zona di Ladbroke Road, all'angolo con Holland Park Avenue (ovest di Londra). I due militanti, Martin Wyness e Ashley Darby, che avevano scritto 'estintori di propaganda' sui due estintori, si sono gettati sul tedoforo Chris Parker, mentre questi la stava passando al tedoforo successivo. Sono stati immediatamente bloccati dalla polizia. I due avevano già diffuso una dichiarazione, nella quale dicono di non avercela "contro il popolo cinese, ma contro il brutale regime che li governa, con il suo orribile trattamento dei diritti umani. La Cina non ha diritto di far passare la fiaccola da Londra". Un altro arresto, avvenuto poco distante, è stato mostrato dalle tv: un dimostrante che tentava di strappare la torcia a una presentatrice della Bbc, Konnie Huq. Circa ottanta tedofori porteranno la fiaccola in giro per Londra. Gruppi di dimostranti pro-Tibet sono presenti lungo tutto il percorso, ed hanno iniziato a gridare slogan contro la Cina fin dalla partenza della fiaccola, stamane dallo stadio di Wembley. Almeno tre persone sono state arrestate poco fa a Trafalgar Square, al centro di Londra, dove la tensione è altissima, e la polizia tenta di tenere separati gruppi di dimostranti pro-Cina e pro-Tibet, che però sono entrati in contatto. Finora almeno 18 persone sono state arrestate lungo il percorso della fiamma. Quasi contemporaneamente il premier Gordon Brown ha accolto il passaggio della fiaccola olimpica a Downing Street,accompagnato dal sottosegretario alle Olimpiadi Tess Jowell. Qui è stata presa in consegna da un atleta disabile.

La "corsa" dell'ambasciatore L'ambasciatore cinese nel Regno Unito, signora Fu Ying, ha corso oggi a Londra con la fiaccola olimpica, ma non nel tratto accanto al British Museum dov'era previsto: invece, la diplomatica ha fatto da tedoforo a Chinatown. Lo ha detto un portavoce dell'ambasciata di Cina a Londra.

Apparentemente, la decisione di cambiare il tratto della sua corsa è stata presa perché sul tragitto originale si erano radunati moltissimi dimostranti pro-Tibet, rendendo la situazione ad alto rischio. Ad un certo punto si era anche sparsa la voce che Fu Ying avesse rinunciato, subito però smentita.

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