Fiat, una Punto da 9.500 euro mentre Freemont diventa 4x4

Fiat, una Punto da 9.500 euro mentre Freemont diventa 4x4

Balocco (Vercelli)Dopo 19 anni e 8,5 milioni di unità prodotte, Fiat Punto è ancora una delle grandi protagoniste del mercato automobilistico, sia internazionale che nazionale, dove questo modello è leader da 18 anni, per un totale di 4,35 milioni di unità immatricolate in Italia. E l’edizione 2012 promette di prolungare ulteriormente questa straordinaria leadership. Innanzitutto per l’estetica, che è stata rivisitata con grande competenza, recuperando la grintosa nitidezza del frontale di Grande Punto, con tutta la sua forte personalità estetica, ulteriormente accentuata dal design piacevolmente levigato che integra i paraurti, la calandra e dei gruppi ottici. La gamma delle motorizzazione si arricchisce del bicilindrico TwinAir 900 cc turbo da 85 cv, abbinato a un nuovo cambio a 6 marce.
La combinazione è molto «simpatica», sia perché, con prezzi che partono da 9.500 euro, è adeguatamente accessibile, sia in quanto, nonostante l’autotelaio Grande Punto sia adeguato a potenze ben superiori, il divertimento nella guida rimane gradevolmente elevato. Abbiamo spinto a fondo la Punto TwinAir sul tracciato più impegnativo del centro prove di Balocco ed è stata una esperienza molto interessante. La solida erogazione che il bicilindrico turbo assicura già dai regimi medio-inferiori fa uscire con buona progressione da tutte le curve, che la competenza dell’autotelaio consente di affrontare a velocità già notevole. I margini di sicurezza e controllabilità sono molto elevati. Nell’uso su strada, la Punto TwinAir si rivela una sub-compatta di grande versatilità, che unisce doti di sobrietà molto pregevoli (soprattutto di questi tempi), con un consumo medio di 4,2 litri ogni 100 chilometri, e un potenziale prestazionale reso più gustoso dall’erogazione ruvidamente grintosa, tipica del bicilindrico, e un tempo di accelerazione 0-100 di 12,7 secondi con un potenziale velocistico di 175 orari: tutti numeri solidi e non semplici sensazioni.
Altra novità Fiat per il 2012 è il crossover Freemont nella nuova esecuzione Awd, con trazione integrale a gestione elettronica e cambio automatico a sei marce. Freemont Awd è disponibile con due motorizzazioni: l’eccellente turbodiesel Multijet 2.0 da 170 cv e il V6 3.6 litri da 280 cavalli. Il cuore del sistema è un giunto a controllo elettronico pilotato da un software molto avanzato, che gestisce «on demand» la distribuzione della coppia tra avantreno e retrotreno, e solo quando il ricorso alla trazione integrale sia indispensabile per la sicurezza. Quindi, senza che il propulsore debba convivere con tutti i «trascinamenti meccanici», tipici delle trazioni integrali permanenti e che si riflettono sempre in un incremento dei consumi. Abbiamo provato Freemont Awd 2.

0 Multijet sia su strada, sia su un tracciato fuoristrada reso impegnativo dalla neve e dal ghiaccio di questi giorni e abbiamo trovato che l’associazione del potente turbodiesel Fiat con l’eccellenza del pianale Dodge (su cui Freemont è basato) ha dato vita a una combinazione superbamente bilanciata, altamente versatile, molto sicura e in grado di districarsi alla grande anche in situazioni estreme.
Il «pacchetto» Awd+cambio automatico comporta un incremento di prezzo di 3.500 euro. Ma ne vale davvero la pena.

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