Clima acceso a Bogliasco, alla ripresa degli allenamenti due giorni dopo la sconfitta nel derby: i fischi hanno infatti accompagnato la squadra quando è scesa in campo, con qualche mugugno da parte di una trentina di tifosi che adesso pretendono dalla Sampdoria una svolta repentina.
I giocatori invece sono arrivati al campo alla spicciolata con facce cupe e sguardi tesi; poi la giornata è proseguita con un faccia a faccia negli spogliatoi tra Mazzarri e la squadra per chiarire cosa non ha funzionato contro il Genoa. Il tecnico in verità non ha molto da rimproverare ai giocatori, ma piuttosto ci sono da risolvere problemi che, evidenziati più in trasferta che in casa, ormai iniziano ad essere evidenti.
Il primo: la Samp quest'anno segna con il contagocce e ci sono giocatori che stanno rendendo molto al di sotto della scorsa stagione, a cominciare da Sammarco. Problemi da risolvere in fretta e così la partita di domenica prossima contro la Reggina diventa fondamentale per il campionato dei blucerchiati, perché 16 punti restano 16 punti e dopo la Reggina ci sono altre due gare da dentro o fuori: quella con il Siviglia (che domenica ha battuto il Real nella Liga) che potrebbe voler dire esclusione dalla coppa Uefa e quella di campionato contro la Fiorentina.
Ma il derby non lascia solo preoccupazione per una classifica che piange ma anche una squadra decimata: tanto per cominciare domenica Mazzarri dovrà fare a meno di Palombo che non recupera dall'infortunio muscolare e che potrebbe essere in campo, se tutto andrà bene, solo prima di Natale con la Fiorentina. Poi ci sarà da fare la conta anche per gli squalificati visto che saranno assenti Franceschini e Delvecchio, che contro il Genoa hanno rimediato il giallo ed erano in diffida. In realtà non è che Mazzarri abbia molte alternative a disposizione e i tre centrali di centrocampo saranno Sammarco, Dessena e Ziegler (tre mila euro di ammenda invece per l'intemperanza dei propri supporter).
I tifosi, e lo hanno dimostrato ieri, stanno perdendo la pazienza e l'impressione è che non siano concessi alla squadra ulteriori passi falsi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.