Roma - È costato oltre 12 milioni di euro e occupa una superficie di 14mila mq. È il nuovo Terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino destinato ad accogliere i voli delle compagnie aeree in partenza per gli Stati Uniti e Israele. Sarà operativo dal 3 maggio e saranno circa un milione l’anno i passeggeri che vi saranno ospitati, tra gli 8 e i 10mila al giorno. La realizzazione del terminal in tempi da record, appena 6 mesi, destinato ai cosiddetti voli sensibili, si è resa necessaria per due motivi essenzialmente: rispondere ai requisiti di sicurezza richiesti dall’America, e quindi effettuare in uno spazio molto più ampio e sorvegliatissimo, approfonditi controlli prima che i passeggeri vengano imbarcati, ed inoltre, decongestionare l’attuale Terminal C, e il sistema BHS per il caricamento in stiva dei bagagli, davvero sovraffollati specialmente in determinate ore della giornata.
Una situazione che stava raggiungendo livelli di criticità anche per via del trend in costante crescita di questo segmento di traffico che si concentra dalle 7 alle 13 del mattino. Nel 2007 infatti, i movimenti aerei tra Roma e gli Usa operati dalle compagnie americane sono stati 5.500 con un incremento del 17,9% rispetto al 2006. A presentare oggi alla stampa la luminosissima e spaziosa struttura sono stati il direttore centrale Operazioni e sviluppo infrastrutture di Adr Franco Giudice e il direttore dell’Enac di Fiumicino Vitaliano Turrà che hanno accompagnato i giornalisti in un percorso uguale a quello che i passeggeri del T5 effettueranno prima del volo.
A usufruire del nuovo Terminal saranno le compagnie americane American Airlines, Continental, Delta, United, Us Airways e l’israeliana El Al. Il nuovo Terminal, che aprirà le porte il prossimo sabato, sarà inaugurato dai passeggeri del volo 071 della Delta Airlines, diretti ad Atlanta con un Boeing 767-300.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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