Fondazione Per Monte dei Paschi di Siena la prima volta in rosso

0Il bilancio consuntivo 2010 della Fondazione Monte dei Paschi chiude per la prima volta in 16 anni con un disavanzo, risultato pari a 128,4 milioni (nel 2009 l’avanzo di esercizio era stato di 62,5 milioni). Il patrimonio netto contabile è pari a 5,407 miliardi (5,534 nel 2009). Sono alcuni dati del bilancio 2010 presentato ieri dal presidente Gabriello Mancini che ha poi annunciato che l’Ente quest’anno non farà il bando ordinario per le erogazioni. «Le risorse da destinare alle emergenze del territorio - ha detto Mancini - sono molto limitate, anche in considerazione delle difficoltà dovute alla crisi economica», dai mancati introiti, lo scorso anno, del dividendo di Banca Mps, e dal fatto che «l’Ente ha attuato una politica » molto prudenziale « al fine di privilegiare e salvaguardare l’integrità del patrimonio». Inoltre la Fondazione ha scelto di sostenere l’aumento di capitale di Mps, «convinti di favorire così il rafforzamento patrimoniale» ma, soprattutto, di «tutelare un bene primario della comunità senese», garantendone «la non scalabilità e l’indipendenza strategica».

«Sono tempi difficili per tutti - ha spiegato Mancini - e tutti dovranno fare sacrifici. Del resto sono diversi anni che in questa sede ripetevo che la Fondazione non è un bancomat». Nel 2008 la Fondazione Mps aveva erogato al territorio 233 milioni, 180 nel 2009 e 109 nel 2010.