Piazza Affari è sempre più persuasa che la guerra tra Unipol-Mediobanca e Sator-Palladio per il controllo di Fonsai si risolverà con unOpa, imposta dalla Consob come già era accaduto per la soluzione Groupama individuata da Salvatore Ligresti e poi sfumata. Tra i gruppi che stanno prendendo posizione sul titolo della compagnia assicurativa cè Alessandro Proto Consulting che ha comperato l1% di Fonsai, attraverso la consociata britannica: dietro loperazione ci sarebbero due investitori privati londinesi e il magnate americano Donald Trump che, sempre su consiglio di Proto, a fine gennaio è entrato nel libro soci di Unicredit. «È un investimento strategico», spiega Alessandro Proto sottolineando di aver deciso di puntare su Fonsai una volta constatata «la tenacia del fronte Sator-Palladio e lefficacia del piano industriale». I fondi di private equity guidati da Matteo Arpe e dallaccoppiata Giorgio Drago- Roberto Meneguzzo hanno inoltre deciso di prorogare lofferta su Premafin al 30 aprile. A fronte di un esborso comunque limitato, ai valori di ieri l1% di Fonsai vale 5 milioni di euro, Proto prenota inoltre una carta da giocare alleventuale assemblea straordinaria chiamata a decidere i concambi per lintegrazione con Unipol: Arpe e Meneguzzo detengono l8%, ma coagulando altri investitori potrebbero raggiungere la minoranza di blocco.
A tracciare la rotta del riassetto di Fonsai saranno comunque le Authority e il quadro potrebbe chiarirsi già entro la fine della prossima settimana. La prima a parlare dovrebbe essere lIsvap chiamata a decidere se quello di Fonsai sia o meno un «salvataggio» e quindi offrire a Consob lappiglio per esprimersi sullesenzione dellobbligo di Opa in capo al gruppo di Carlo Cimbri. La Commissione di Giuseppe Vegas, che sembra fosse rimasta incerta sulla direzione da prendere già in occasione della ristrutturazione-salvataggio di Fonsai ordita da Unicredit, non pare comunque disponibile a concedere alcuno sconto. Lanello debole del piano Unipol è la prevista integrazione di Premafin nel nuovo gruppo assicurativo con lesito di abbattere il margine di solvibilità dellaggregato.
LAuthority di Giancarlo Giannini potrebbe quindi storcere il naso ma, se il progetto Unipol mutasse, decadrebbe la clausola di esclusiva che lega Premafin, con il risultato di imprimere forza alloffensiva di Sator-Palladio.
twitter: @marestelli
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.