Fontana conferma Picchi. "Non ha leso l'istituzione". Il centrosinistra insorge

A comunicarlo ieri in aula il sottosegretario con delega ai rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza, dopo che la scorsa settimana lo stesso consiglio aveva votato una mozione di sfiducia

Fontana conferma Picchi. "Non ha leso l'istituzione". Il centrosinistra insorge
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Caso chiuso. Almeno per ora. Perché secondo il presidente della Regione Attilio Fontana "non sussistono elementi per procedere alla revoca del sottosegretario di Fratelli d'Italia Federica Picchi (nella foto). Si conferma il mandato perché si ritiene che non vi siano lesioni dell'integrità istituzionale e delle politiche regionali in materia di salute pubblica, come si evince dallo svolgimento e dal successo delle politiche di vaccinazione". A comunicarlo ieri in aula il sottosegretario con delega ai rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza, dopo che la scorsa settimana lo stesso consiglio aveva votato una mozione di sfiducia che invitava Fontana a prendere in considerazione la rimozione dalla giunta della stessa sottosegretaria Pichi per alcune storie Instagram considerate novax. Un voto avvelenato da 19 franchi tiratori del centrodestra che avevano consentito l'approvazione del documento presentato dall'opposizione che anche ieri ha protestato dopo la comunicazione di Piazza, alzando dei cartelli per chiedere le dimissioni di Picchi. "Ritengo veramente incredibile - ha protestato il capogruppo Pd in Regione Pierfrancesco Majorino - che il presidente Fontana, dopo che una maggioranza di consiglieri con all'interno anche consiglieri di centrodestra dice Picchi dimettiti, confermi la sottosegretaria novax. Mi pare veramente un fatto molto grave".

Una decisione che per il consigliere regionale di Avs Onorio Rosati "non solo è priva di motivazioni che sarebbero in ogni caso dovute, ma è irrispettosa delle prerogative del Consiglio che a grande maggioranza ha proposto a Fontana la rimozione della sottosegretaria no vax".

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