Roma

Al Fontanone sgorgano poesia e teatro d’autore

Dorian di Giuseppe Manfridi da Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, un monologo-concerto nel quale è chiamato a vestire i panni di tre personaggi. Il 3 settembre tocca a Massimo Bonetti e Cristina Cellini impegnati in Prendimi e uccidimi di Rossella Drudi, e a Clara Galanti con Non sono stata finita. Il giorno dopo, sempre alle 21, c’è la jam session «Bestie da Sbarco - Sconcerto» con i jazzisti Mirko Onofrio e Nicola Pisani assieme a Maria Luisa Bigai e Luigi Tabita che interpretano i testi del giornalista e scrittore Francesco De Filippo. L’8 settembre è invece «Tempo d’esposizione»: due serate (in replica il 14) di racconti, immagini e musica dal vivo. A seguire il 10 settembre Arnoldo Foà interpreta «Oltre la poesia», un frizzante cocktail dei suoi brani poetici. L’11 settembre Giuseppe Manfridi è il protagonista, di In treno in tre no! performance di equilibrismo lessicale con le musiche di Antonio Di Pofi. Il 12 settembre Ennio Coltorti in Darkhotel@lordbyron, affronta Byron in una riscrittura elaborata con Tullia Alborghetti e le musiche di Luigi Maiello.

Dulcis in fundo, il 13 settembre, c’è «Fontanonestate 12+1!», omaggio alle 12+1 edizioni della manifestazione, con incursioni in versi e in musica di numerosi artisti.
Cecilia Sgherza

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