Caro Massimiliano, seguendo le riflessioni che il nostro Giornale sta portando avanti da qualche settimana vorrei condividere con voi queste considerazioni di inizio anno su chi guida oggi la nostra città e la nostra regione.
Il governo regionale deve lavorare per i liguri, non contro di loro. Deve garantire le opportunità non solo ai più ricchi e influenti, ma a tutti i cittadini che hanno voglia di lavorare di investire di crescere. La forza di un economia si misura in base alla possibilità di una persona che ha voglia e possibilità di investire e intraprendere, di farlo e di andare avanti, senza trovare sulla sua strada le istituzioni come ostacoli. Serve un economia rispettosa della dignità dell'uomo e del suo lavoro.
Negli ultimi anni, nella nostra città e nella nostra regione, non abbiamo perso solamente occupazione e giovani che hanno lasciato la nostra terra; abbiamo perso il senso dell'unità di intenti la capacità di fare squadra di cogliere le opportunità per migliorare e crescere. Le sfide che si debbono affrontare comportano anche scelte difficili e per fare scelte importanti si debbono abbandonare le vecchie, logore idee e la politica del passato dove si ragiona solo in funzione del consenso elettorale.
Sappiamo che la politica, non può risolvere tutti i problemi, ma deve fare quello che le persone sempre di più chiedono: governare le istituzioni e decidere. Non possiamo perdere altro tempo bisogna lavorare perché sia garantita ai liguri una sanità migliore e più moderna, bisogna dotarsi di servizi che funzionino, investire in scuole, strade, scienza e tecnologia.
Realizzare le speranze dei liguri comporta qualcosa di più del denaro. Comporta senso di responsabilità e la riscoperta dei nostri valori. La politica da sola non può fare tutto. Per cambiare davvero è necessario che ognuno possa essere l'artefice della propria esistenza, dobbiamo tutti riscoprire la nostra forza morale e intellettuale.
Voi del Giornale lo state facendo cercando di trasmettere, ogni giorno, la positività necessaria e l'amore per il nostro territorio che deve pensare in grande ed essere governato diversamente per potercela fare.
*capogruppo Pdl consiglio comunale
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